Cass. pen., sez. IV, sentenza 30/10/2024, n. 46261
Sentenza
30 ottobre 2024
Sentenza
30 ottobre 2024
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Massime • 1
Il delitto di atti sessuali con minore, di cui all'art. 609-quater, comma terzo, cod. pen., introdotto dall'art. 20 legge 23 dicembre 2021, n. 238, essendo posto a tutela del corretto sviluppo della sua sessualità, si configura nei casi di abuso dell'autorità o dell'influenza esercitata e di strumentalizzazione o approfittamento del rapporto fiduciario, correlati alla qualità o all'ufficio ricoperto dal soggetto agente ovvero alle relazioni familiari, domestiche, lavorative, di coabitazione o di ospitalità con la vittima, il cui consenso risulta, pertanto, condizionato, sicché esorbitano dal perimetro di tale delitto le condotte di costrizione e quelle di induzione con abuso della condizione di inferiorità fisica o psichica del minore, punite ai sensi del disposto dell'art. 609-bis cod. pen.
Sul provvedimento
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CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE ITALGIUREWEB La sentenza richiesta è in fase di oscuramento