Cass. pen., sez. VII, ordinanza 29/11/2018, n. 53569
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a seguente ORDINANZA sul ricorso proposto da: V G nato a VILLABATE il 26/08/1958 avverso la sentenza del 22/01/2018 della CORTE APPELLO di PALERMOdato avviso alle parti;udita la relazione svolta dal Consigliere G C;OSSERVA 1. L'imputato V G ha proposto ricorso, a mezzo di difensore, avverso la sentenza in epigrafe, con la quale è stata confermata la sua condanna per il delitto di furto aggravato di energia elettrica. 2. Il ricorso è inammissibile ai sensi dell'art. 606, comma 3, c.p.p., per assoluta genericità dei motivi non avendo la parte svolto alcuna effettiva critica al ragionamento contenuto nella sentenza impugnata [cfr., sul punto, contenuto essenziale dell'atto d'impugnazione, in motivazione, Sez. 6 n. 8700 del 21/01/2013 Ud. (dep. 21/02/2013), Rv. 254584;Sez. U. n. 8825 del 27/10/2016 Cc. (dep. 22/02/2017), Galtelli, Rv. 268822, sui motivi d'appello, ma i cui principi possono applicarsi anche al ricorso per cassazione].