Cass. civ., SS.UU., sentenza 28/01/2021, n. 1919

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È ammissibile il ricorso per conflitto negativo di giurisdizione nell'ipotesi in cui il giudice ordinario ed il giudice amministrativo abbiano entrambi negato con sentenza la propria giurisdizione sulla medesima controversia, pur senza sollevare essi stessi d'ufficio il conflitto, essendosi in presenza non di un conflitto virtuale di giurisdizione, risolvibile con istanza di regolamento preventivo ex art. 41 c.p.c., ma di un conflitto reale negativo di giurisdizione, denunciabile alle sezioni unite della Corte di cassazione, ai sensi dell'art. 362, comma 2, n. 1, c.p.c., in ogni tempo e, quindi, indipendentemente dalla circostanza che una delle due pronunce in contrasto sia passata in giudicato.

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., SS.UU., sentenza 28/01/2021, n. 1919
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 1919
Data del deposito : 28 gennaio 2021
Fonte ufficiale :

Testo completo

N° 19 19-21 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Oggetto Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: REGOLAMENTO PIETRO CURZIO - Primo Presidente DI GURISDIZIONE GUIDO RAIMONDI - Presidente di Sezione - Ud. 03/11/2020 - - Presidente di Sezione - PU GACOMO TRAVAGLINO R.G.N. 6481/2019 ENRICA D'ANTONIO - Consigliere - Ca . 19:19 Rep. ANTONIO ORICCHIO - Consigliere - Rel. Consigliere - M AIERNO C.M. LUIG ALESSANDRO SCARANO -Consigliere - ALBERTO GUSTI - Consigliere - FRANCESCO TERRUSI - Consigliere - ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso 6481-2019 proposto da: GANGUZZA FRANCESCA ANTONINA, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEL PLEBISCITO 102, presso lo studio dell'avvocato M P, che la rappresenta e difende;

- ricorrente -

contro 6 40 чого N COMUNE DI VIAGRANDE;

- intimato -

- per la risoluzione del conflitto negativo di giurisdizione tra le sentenze nn. 421/2005 del TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGONALE DELLA SICILIA depositata il 11/03/2005 e la n. 111/2018 della CORTE D'APPELLO di CATANIA depositata il 18/01/2018. Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 03/11/2020 dal Consigliere M AIERNO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale M F, che ha concluso per l'accoglimento della domanda principale e la declaratoria della giurisdizione del giudice amministrativo;
udito l'Avvocato Silvia Veneziano per delega dell'avvocato Mauro Psapia.

FATTI DI CAUSA

E RAGONI DELLA DECISIONE 1.La Corte d'Appello di Catania, investita dell'impugnazione della pronuncia del Tribunale omonimo che aveva declinato la propria giurisdizione in relazione alla domanda proposta da Francesca Ganguzza, in qualità di erede di Antonio Privitera, volta al riconoscimento della responsabilità del Comune di Viagrande per l'illegittima occupazione ed ablazione di fondi di sua proprietà ed alla condanna dell'ente al risarcimento nella misura del valore venale dei fondi stessi, confermava la statuizione del giudice di primo grado, affermando che la giurisdizione fosse di spettanza del giudice amministrativo. Nella specie, Comune aveva provveduto il tempestivamente alla dichiarazione di pubblica utilità ma ad essa non era seguito il decreto di

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