Cass. pen., sez. IV, sentenza 07/01/2020, n. 129
Sentenza
7 gennaio 2020
Sentenza
7 gennaio 2020
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Sul provvedimento
Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da AR IC, nato in [...] il [...], avverso la sentenza n. 2205 del giorno 13/06/2018, della Corte di Appello di Venezia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Antonio Leonardo Tanga;
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Elisabetta Cesqui, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza n.1055 in data 07/06/2017, il Tribunale di Venezia dichiarava AR NI -giudicato con rito abbreviato- colpevole del reato di cui all'art. 187, commi 1 e 1-quater, C.d.S. (commesso in data 08/08/2013), per aver guidato in stato di alterazione conseguente all'uso di cocaina e cannabinoidi, in orario notturno, una vettura non propria, e lo condannava alla pena di mesi 8 di arresto ed C 3.000,00 di ammenda, oltre al pagamento delle spese processuali, con sospensione della patente di guida per 1 anno.
1.1. Con la sentenza n. 2205 del giorno 13/06/2018, la Corte di Appello di Venezia, adita dall'imputato, in parziale riforma della sentenza di primo grado, riduceva la pena a mesi 6 di arresto e C 2.000,00 di ammenda, confermando nel resto.
2. Avverso tale sentenza d'appello propone ricorso per cassazione AR NI, a mezzo del proprio difensore, lamentando (in sintesi giusta il disposto di cui