Cass. pen., sez. III, sentenza 17/11/2021, n. 41781
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la seguente SENTENZA sui ricorsi proposti da 1. G C, nato a Sturno il 11/04/1940 2. D T G, nata a Casal di Principe il 21/01/1945 avverso l'ordinanza del 20/04/2021 del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;udita la relazione svolta dal consigliere C C;lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale F M, che ha concluso chiedendo l'inammissibilità del ricorso RITENUTO IN FATTO 1. Con ordinanza del 20 aprile 2021 il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, quale Giudice dell'esecuzione, ha rigettato l'istanza degli odierni ricorrenti diretta ad ottenere la revoca, previa sospensione, dell'ordine di demolizione contenuto nel decreto penale di condanna del 27 ottobre 2007, ormai irrevocabile, emesso dal Giudice per le indagini preliminari del medesimo Tribunale. ( 2. Avverso il predetto provvedimento è stato proposto ricorso per cassazione con unico motivo di impugnazione. 2.1. In particolare, invocando violazione di legge e vizio di motivazione, i ricorrenti hanno osservato che l'ordinanza impugnata aveva rigettato l'istanza di sospensione senza motivare in ordine alla questione relativa alla presentazione di richiesta di rilascio di permesso di costruire e di pianificazione, in corso di approvazione. Non era stato valutato l'avvio della procedura amministrativa instaurata con la presentazione della richiesta di permesso di costruire, verosimilmente destinata a concludersi con l'adozione di provvedimenti positivi.