Cass. pen., sez. III, sentenza 29/07/2021, n. 29718
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Testo completo
o la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da O D M N M G G G nato a Milano il 20/10/1971;
nel procedimento pendente nei confronti di : O A nata a Milano il 02/01/1924;
G D nata a Milano il 21/08/1948;
G A F nata a Milano il 30/09/1953;
avverso la ordinanza del 04/03/2021 del tribunale di Genova;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere G N;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale F B che ha chiesto il rigetto del ricorso;
lette le conclusioni del difensore del ricorrente, avv.to L L che ha insistito per l'annulamento dell'ordinanza.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con ordinanza del 4 marzo 2021, il Gip del tribunale di Genova a seguito di opposizione formulata nell'interesse di O D M N M G G G, ai sensi dell'art. 263 comma 5 cod. proc. pen., avverso il rigetto formulato dal P.M. in ordine alla istanza del D M diretta ad ottenere, quale terzo proprietario, il dissequestro e restituzione di un dipinto e di altri suoi accessori, sottoposto a sequestro probatorio in relazione al reato di cui agli artt. 110 cod. pen. 173 Dlgs. 42/04, respingeva la predetta domanda;
2. Avverso la predetta ordinanza O D M N M G G G, mediante il prioprio difensore, ha proposto ricorso per cassazione sollevando un motivo di impugnazione.
3. Deduce il vizio ex art. 606 comma 1 lett. c) cod. proc. pen. per avere il giudice omesso di enunciare le ragioni di fatto e di diritto
nel procedimento pendente nei confronti di : O A nata a Milano il 02/01/1924;
G D nata a Milano il 21/08/1948;
G A F nata a Milano il 30/09/1953;
avverso la ordinanza del 04/03/2021 del tribunale di Genova;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere G N;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale F B che ha chiesto il rigetto del ricorso;
lette le conclusioni del difensore del ricorrente, avv.to L L che ha insistito per l'annulamento dell'ordinanza.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con ordinanza del 4 marzo 2021, il Gip del tribunale di Genova a seguito di opposizione formulata nell'interesse di O D M N M G G G, ai sensi dell'art. 263 comma 5 cod. proc. pen., avverso il rigetto formulato dal P.M. in ordine alla istanza del D M diretta ad ottenere, quale terzo proprietario, il dissequestro e restituzione di un dipinto e di altri suoi accessori, sottoposto a sequestro probatorio in relazione al reato di cui agli artt. 110 cod. pen. 173 Dlgs. 42/04, respingeva la predetta domanda;
2. Avverso la predetta ordinanza O D M N M G G G, mediante il prioprio difensore, ha proposto ricorso per cassazione sollevando un motivo di impugnazione.
3. Deduce il vizio ex art. 606 comma 1 lett. c) cod. proc. pen. per avere il giudice omesso di enunciare le ragioni di fatto e di diritto
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