Cass. civ., SS.UU., ordinanza 11/04/2019, n. 10246

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., SS.UU., ordinanza 11/04/2019, n. 10246
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 10246
Data del deposito : 11 aprile 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

to la seguente ORDINANZA sul ricorso 4941-2013 proposto da: AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI, in persona del Direttore pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA,

VIA DEI PORTOGHESI

12, presso l'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO;

- ricorrente -

contro

R A, elettivamente domiciliata in ROMA,

VIALE XXI APRILE

12, presso lo studio dell'avvocato A M, che la rappresenta e difende;

- controricorrente -

avverso la sentenza n. 49/2012 della CORTE D'APPELLO di BRESCIA, depositata il 07/02/2012. Udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio dell'8/05/2018 dal Presidente G B.

FATTI DI CAUSA

1. Con la sentenza del 7.2.2012 la Corte di appello di Brescia rigettava l'appello proposto dall'Agenzia delle Entrate e dei Monopoli avverso la sentenza del Tribunale di Brescia n. 883/2010 con la quale l'Agenzia era stata condannata al pagamento in favore di A R della somma di euro 24.324,39 a titolo di risarcimento dei danni per il tardivo inserimento in graduatoriai in misura pari alle differenze retributive che le sarebbero spettate con l'inserimento con tempestivo riconoscimento della qualifica superiore. La Corte territoriale riteneva infondata la riproposta eccezione di giurisdizione perché l'atto impugnato era del 2004 (determinazione del 2004 del Commissario ad acta con la quale era stata riformulata la graduatoria definitiva del concorso) e, quindi, ben oltre il 30.6.1998. L'inerzia dell'amministrazione era durata a lungo, ben oltre la conclusione delle vicende giudiziarie rendendo così necessario nominare un Commissario ad acta, che tuttavia non aveva liquidato alcun danno. Il danno, sussistendo responsabilità contrattuale ex art. 1218 cod. civ., poteva essere evitato con la tempestiva adozione dei provvedimenti dovuti per legge e poteva essere determinato nelle differenze retributive che la Ragone avrebbe percepito dalla data di pubblicazione della graduatoria di concorso.

2. Avverso la detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con quattro motivi;
si è costituita parte intimata con controricorso (corredato da memoria) chiedendo il rigetto del ricorso.
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