Cass. pen., sez. IV, sentenza 06/12/2021, n. 44979
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Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: LA EL IE nato a [...] il [...] avverso l'ordinanza del 11/01/2021 del GIP TRIBUNALE di RAVENNAudita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE PAVICH;
lette/sentite le conclusioni del PG
SIMONE PERELLI RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. ET La LA ricorre avverso il provvedimento del Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Ravenna, emesso in data 11 gennaio 2021, con il quale é stata disposta la confisca della somma di 35 mila euro (oltreché di alcune marche da bollo e di oggetti vari) in relazione a delitto di detenzione illecita di sostanza stupefacente del tipo cocaina: delitto in relazione al quale era stata precedentemente emessa, in data 17 dicembre 2020, sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, ex artt. 444 e seguenti, cod.proc.pen.. 2. Il ricorrente articola due motivi di doglianza.
2.1. Con il primo motivo si denuncia violazione di legge e abnormità del provvedimento impugnato, con il quale il giudicante, per colmare una lacuna della sentenza di patteggiamento, ha separatamente disposto la confisca, così violando quanto stabilito dagli articoli 205 e 236 del codice penale. Ciò ha determinato un'ipotesi di abnormità, atteso che il provvedimento é stato reso al di fuori della partecipazione delle parti e restando preclusi sia il contraddittorio, sia l'esercizio del diritto di difesa.
2.2. Con il secondo motivo il deducente lamenta vizio di motivazione in relazione al percorso argomentativo seguìto