Cass. pen., sez. V, sentenza 23/02/2023, n. 08122
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Testo completo
a seguente: SENTENZA sul ricorso proposto da: D'IA CL, nato a [...], il [...];
avverso la sentenza del 8/10/2021 della Corte d'appello di Bari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Luca Pistorelli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Luca Pistorelli;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Lucia Odello, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso;
lette le conclusioni del difensore dell'imputato avv. Roberta Prascina, che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza impugnata la Corte d'appello di Bari ha confermato la condanna di D'IA CL per il reato di furto pluriaggravato di energia elettrica.
2. Avverso la sentenza ricorre l'imputato eccependo la nullità del giudizio d'appello per la mancata concessione ai sensi dell'art. 108 c.p.p. del termine a difesa richiesto dal difensore di fiducia nominato dall'imputato con atto del 7 ottobre 2021, con il quale, contrariamente a quanto sostenuto dalla Corte territoriale, lo stesso aveva provveduto a revocare il precedente difensore.
CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Preliminarmente deve rilevarsi che il reato per cui è intervenuta condanna è