Cass. civ., sez. II, sentenza 07/08/1979, n. 4561
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La sentenza passata in giudicato con cui sia stata dichiarata la simulazione relativa della compravendita tra coniugi dissimulante una donazione tra gli stessi e la conseguente nullita di questa per violazione dell'art 781 cod civ,il quale prima della pronunzia di incostituzionalita di tale norma,da parte della Corte costituzionale (sent n 91 del 1973),comminava la nullita del negozio di donazione tra coniugi,non e opponibile ai terzi rimasti estranei al processo conclusosi con il giudicato,i quali abbiano acquistato il medesimo diritto o un diritto derivato dal titolare apparente, anteriormente all'esperimento dell'Azione di simulazione,qualora non sia stato accertato,con altra sentenza non piu impugnabile, che i detti terzi avevano acquistato il diritto,pur essendo a conoscenza dell'accordo simulatorio;ne consegue che la citata sentenza della Corte costituzionale spiega efficacia nei processi in corso, fino a quando non si sia accertato,con sentenza irrevocabile,che il terzo acquirente era a conoscenza dell'accordo simulatorio,e conferisce, quindi, validita alla donazione dichiarata nulla, rendendo irrilevante qualsiasi indagine diretta ad accertare la sussistenza delle condizioni necessarie per l'opponibilita della simulazione nei confronti dei terzi. ( V 4711/78, mass n 394402; ( V 126/77, mass n 383624; ( V 91/73).*