Cass. pen., sez. VI, sentenza 26/05/2023, n. 23264

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. VI, sentenza 26/05/2023, n. 23264
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 23264
Data del deposito : 26 maggio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

uente SENTENZA sul ricorso proposto dalla persona offesa M S, nato a San Giorgio Ionico il 02/01/1955 avverso la ordinanza del 05/12/2022 del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Taranto visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Ersilia Calvanese;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona dell'Avvocato generale P G, che ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile.

RITENUTO IN FATTO

1. Con la ordinanza in epigrafe indicata, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Taranto rigettava la richiesta di restituzione nel termine ex art.175 cod. proc. pen. presentata da S M per proporre opposizione alla archiviazione disposta dal suddetto giudice in data 21 dicembre 2021 e non preceduta dal richiesto avviso ex art. 408 cod. proc. pen. Secondo il Giudice per le indagini preliminari, l'istante non aveva diritto all'avviso in quanto non persona offesa del reato ma solo denunciante. c 2. Avverso la suddetta ordinanza ha proposto ricorso per cassazione
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi