Cass. civ., SS.UU., ordinanza 29/01/2018, n. 02145

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., SS.UU., ordinanza 29/01/2018, n. 02145
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 02145
Data del deposito : 29 gennaio 2018
Fonte ufficiale :

Testo completo

iato la seguente ORDINANZA sul ricorso iscritto al N.R.G. 26092 del 2016 proposto da:

TAGLIALATELA

Avvocato F, rappresentato e difeso da se me- desimo, con domicilio eletto in Roma, via G. Mercalli, n. 11, presso l'arch. Sangiuliano;

- ricorrente -

contro

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, in persona del Presiden- te pro tempore, già Commissariato di Governo per l'emergenza rifiuti in Campania, ora Unità Tecnica Amministrativa ex art. 5 del d.l. n. 136/2013 -

DPCM

20 febbraio 2014, rappresentata e difesa dall'Avvocatura generale dello Stato, con domicilio presso gli Uffici di quest'ultima in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
- contro ricorrente -

contro

REGIONE CAMPANIA, in persona del Presidente pro tempore, rappre- sentata e difesa dall'Avvocato A M, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Poli, n. 29;

- controricorrente -

e

contro

SAPNA - SISTEMA AMBIENTE PROVINCIA DI NAPOLI s.p.a., in perso- na del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocato P P, con domicilio eletto presso lo studio dell'Avvocato V D F in Roma, via Monserrato, n. 34;

- controricorrente -

per regolamento preventivo di giurisdizione in relazione al giudizio N.R.G. 20153 del 2016 pendente innanzi al Tribunale ordinario di Na- poli. Udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 16 gennaio 2018 dal Consigliere A G;
lette le conclusioni scritte del Pubblico Ministero, in persona del Sosti- tuto Procuratore Generale Immacolata Zeno, che ha chiesto dichia- rarsi la giurisdizione del giudice amministrativo.

FATTI DI CAUSA

1. - Con atto di citazione notificato il 22 giugno 2016, F Taglialatela, premessa la propria qualità di proprietario di vaste su- perfici in agro di Giugliano, ha convenuto in giudizio dinanzi al Tribu- nale ordinario di Napoli la Regione Campania, la s.p.a. Sapna - Si- stema Ambiente Provincia Napoli e la Presidenza del Consiglio dei mi- nistri al fine di sentirle condannare alla restituzione dei terreni occu- pati, in asserita carenza di potere, per la realizzazione di un impianto di smaltimento di rifiuti, nonché al risarcimento di tutti i danni, patri- moniali e non patrimoniali. - 2 - Le convenute si sono costituite, eccependo il difetto di giurisdizio- ne del giudice ordinario in favore del giudice amministrativo. 2. - Nella pendenza del giudizio dinanzi al Tribunale di Napoli, il Taglialatela ha proposto ricorso per regolamento preventivo di giuri- sdizione, con atto notificato il 9 e il 10 novembre 2016, chiedendo di- chiararsi la giurisdizione del giudice ordinario. Il ricorrente ha dedotto l'inesistenza o la nullità assoluta ed insa- nabile della dichiarazione di pubblica utilità resa con ordinanza com- missariale n. 27 del 9 giugno 1997 di approvazione del piano definiti- vo per lo smaltimento dei rifiuti in Campania, in quanto priva della necessaria indicazione dei termini ex art. 13 della legge n. 2359 del 1865 per l'inizio ed il completamento della procedura di esproprio e dei lavori, nonché l'inefficacia dell'occupazione d'urgenza delle aree disposta con ordinanza commissariale n. 18 del 15 febbraio 2000, non realizzata nei prescritti tre mesi, ma solo il 20-21 giugno 2001, e in ogni caso il decorso del termine acceleratori° triennale per l'inizio dei lavori di cui alla legge n. 1 del 1978. Si verserebbe, ad avviso del ricorrente, in fattispecie di occupazione usurpativa. Si sono costituite, con separati atti di controricorso, la Presidenza del Consiglio dei ministri, la Regione Campania e la società Sapna, chiedendo la declaratoria della giurisdizione del giudice amministrati- vo. 3. - Il regolamento di giurisdizione è stato avviato alla trattazione camerale sulla base delle conclusioni scritte del pubblico ministero, ai sensi dell'art. 380-ter cod. proc. civ., con cui si chiede dichiararsi la giurisdizione del giudice amministrativo. Il ricorrente ha depositato una memoria illustrativa in prossimità della camera di consiglio.
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