Cass. pen., sez. IV lav., sentenza 20/02/2020, n. 06573

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. IV lav., sentenza 20/02/2020, n. 06573
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 06573
Data del deposito : 20 febbraio 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente SENTENZA sui ricorsi proposti da: COPPOLA PAOLO nato a LATINA il 10/03/1975 MINTIUAN GIUSEPPE nato a GAETA il 07/03/1996 avverso la sentenza del 05/02/2019 della CORTE APPELLO di ROMAvisti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere D D;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore M D M che ha concluso chiedendo Il Proc. Gen. conclude per il rigetto per entrambi i ricorsi. udito il difensore

RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO

1. La Corte di appello di Roma ha confermato la sentenza del Tribunale di Latina che, all'esito di giudizio abbreviato, ritenuti C P e M G responsabili del reato di cui agli artt. 56, 110, 624, 625 nn. 2 e 7 cod. pen., li ha condannati alla pena di giustizia.

2. Più precisamente, gli imputati, in concorso tra loro, mediante effrazione della guarnizione del finestrino, compivano atti idonei, diretti in modo non equivoco, ad impossessarsi del furgone Iveco parcheggiato in luogo pubblico, sottraendolo al proprietario O A, non riuscendo nell'intento per cause indipendenti dalla loro volontà, essendo stati interrotti dall'arrivo di passanti e dall'intervento della polizia.

3. Il giudizio di colpevolezza, ricorda la Corte capitolina, si è fondato sui verbali di arresto, perquisizione e sequestro, sulla relazione dell'operante S, sulla denuncia di furto, sul dvd in atti, sul verbale di sommarie informazioni rese da A R e su quanto hanno dichiarato gli imputati in sede di interrogatorio.
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