Cass. civ., sez. II, sentenza 10/02/1986, n. 838

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In caso di pluralità di avvocati a difesa dello stesso cliente, stante l'autonomia delle loro prestazioni professionali, ciascuna di essi ha diritto di richiedere al cliente gli onorari per l'opera effettivamente prestata ed ogni difensore ha quindi un autonomo titolo di credito nei confronti del cliente, che è correlativamente obbligato ad altrettanti adempimenti, senza che ricorra ipotesi di solidarietà attiva ne' tantomeno, nel giudizio instaurato da uno di essi, la necessità dell'integrazione del contraddittorio nei confronti degli altri. ( V 2115/71, mass n 352834).*

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. II, sentenza 10/02/1986, n. 838
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 838
Data del deposito : 10 febbraio 1986

Testo completo

In caso di pluralità di avvocati a difesa dello stesso cliente, stante l'autonomia delle loro prestazioni professionali, ciascuna di essi ha diritto di richiedere al
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