Cass. pen., sez. IV lav., ordinanza 26/06/2018, n. 29355
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seguente 0?_DiNAK) sul ricorso proposto da: SEGARELLI KARABINAJ MAKSIM nato a VLORE( ALBANIA) il 30/12/1978 avverso la sentenza del 02/02/2018 della CORTE APPELLO di LECCEudita la relazione svolta dal Consigliere FRANCESCA P;le 10 I A !il A • RITENUTO IN FATTO 1.S K M ha proposto tempestivamente ricorso per cassazione avverso la sentenza ex art. 599-bis cod.proc.pen. della Corte di Appello di Lecce, con cui gli è stata applicata la pena di anni tre e mesi sei di reclusione ed euro 16000 di multa per il reato di cui agli artt. 73, commi 1 e 4, e 80 del d.P.R. n. 309 del 1990 (per avere trasportato e detenuto a fini di spaccio kg 112 di marijuana nell'autocarro da lui condotto, con l'aggravante dell'ingente quantitativo, in data 23 novembre 2016) ed ha denunciato la violazione della legge penale e la mancanza e manifesta illogicità della motivazione in relazione all'art. 80 del d.P.R. n. 390 del 1990, avendo il giudice dell'impugnazione espresso le proprie valutazioni solo sull'insussistenza dei presupposti di cui all'art. 129 cod.proc.pen. ed, invece, tralasciato completamente di verificare la sussistenza della contestata aggravante.