Cass. pen., sez. IV, sentenza 11/01/2023, n. 00609
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Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: RA PP nato a [...] il [...] avverso l'ordinanza del 14/01/2022 del TRIB. LIBERTA di PERUGIAudita la relazione svolta dal Consigliere UGO BELLINI;
lette le conclusioni del PG GIULIO ROMANO il quale ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.11 Tribunale del Riesame di Perugia ha rigettato la richiesta di riesame proposta da RA PP avverso il decreto del PM presso il Tribunale di Perugia con il quale era disposta la perquisizione presso la ditta del ricorrente, sita in Gubbio e l'eventuale sequestro di documentazione contabile attestante i rapporti commerciali con la società ST e Green Genetics s.r.I., esteso alla sostanza stupefacente rinvenuta, qualora ritenuta dalla PG oggetto di illecita detenzione, salvo campionatura della stessa. Il Tribunale del riesame evidenziava come la ditta del RA era risultata fornitrice di canapa indiana alla GREENWEST nella cui sede, destinata a laboratorio, si era verificato un evento disastroso a seguito del quale era emersa la produzione e la commercializzazione di derivati della canapa indiana con principio attivo superiore a quello indicato, come ammissibile, dalla L. 242/2016, nonché l'attivazione di procedure volte a contenere la percentuale del principio attivo della canapa prodotta o commercializzata. Tali elementi giustificavano lo svolgimento di indagini nei confronti dei fornitori dovendo presumersi che, in presenza di tale procedura di abbattimento del principio attivo, le coltivazioni in essere potessero non essere rispettose dei limiti (0,6) consentiti nella coltivazione rivolta alla produzione di derivati della canapa per le finalità previste dalla suddetta normativa. Il Tribunale del riesame richiamava sul punto la pronuncia a S.U. 30/05/2019 n.30475 che aveva ritenuto