Cass. pen., sez. II, sentenza 13/04/2023, n. 15696

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. II, sentenza 13/04/2023, n. 15696
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 15696
Data del deposito : 13 aprile 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: PLANTONE DOMENICO, nato a Castellaneta il 24/05/1968 avverso la sentenza del 25/05/2022 della Corte d'appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale M G, che ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile;
lette le «note di trattazione» dell'Avv. CRISTIANO RIZZI, difensore di P D, il quale, preso atto delle conclusioni del Pubblico Ministero, si è riportato ai motivi di ricorso, chiedendone l'accoglimento;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE N.

RITENUTO IN FATTO

1. Con sentenza del 25/05/2022, la Corte d'appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto, confermava la sentenza del 15/11/2021 del Tribunale di Taranto di condanna di D P alla pena di un anno e otto mesi di reclusione ed € 500,00 di multa per il reato di tentata estorsione (in esso assorbiti i delitti di percosse, così riqualificati i fatti originariamente contestati come lesioni). Secondo il capo d'imputazione, il predetto reato era stato originariamente contestato al P «poiché, al fine di conseguire ingiusto profitto con altrui danno, poneva in essere atti idonei e diretti in modo non equivoco a costringere G A a consegnargli trenta o quaranta litri di latte della cooperativa Giglio dello Ionio, vibrando due schiaffi al volto di G A e di C N, dipendenti della detta cooperativa e brandendo minacciosamente una scopa, cagionando a G A e C N lesioni personali volontarie giudicate guaribili in giorni 5, e minacciando G A, C N e Quarto Pasquale, dichiarando al loro indirizzo "vi tolgo tutti davanti, vi sparo tutti", non riuscendo nel suo intento per cause indipendenti dalla sua volontà e, segnatamente, per l'intervento di Quarto Pasquale. Con recidiva reiterata specifica nel quinquennio. In Castellaneta in data 11/7/2020».

2. Avverso l'indicata sentenza del 25/05/2022 della Corte d'appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto, ha proposto ricorso per
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