Cass. civ., SS.UU., sentenza 13/12/2017, n. 29920
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Rientra nella giurisdizione della Corte dei Conti e non integra il divieto relativo al sindacato di merito delle scelte amministrative, l'accertamento della responsabilità amministrativa del sindaco di un Comune che abbia illegittimamente conferito numerosi incarichi a soggetti estranei all'amministrazione comunale, al di fuori dei casi previsti dalla legge e non a causa di eventi straordinari ai quali non possa farsi fronte con la struttura burocratica esistente, trattandosi di un controllo giurisdizionale fondato sui canoni di razionalità, efficienza ed efficacia che costituiscono il diretto corollario del principio di rango costituzionale del buon andamento della p.a., sancito all'art. 97 Cost.
Sul provvedimento
Testo completo
299201 17 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Oggetto Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: CORTE DEI CONTI - Primo Pres.te f.f. - RENATO RORDORF GIURISDIZIONE - ILLEGITTIMI CONFERIMENTI DA PARTE DEL SINDACO DI NUMEROSI - Presidente Sezione - CARLO PICCININNI INCARICHI A SOGGETTI ESTRANEI ALLA P.A. Ud. 07/11/2017 - GIOVANNI AMOROSO - Presidente Sezione - PU R.G.N. 27397/2015 Consigliere - GIUSEPPE BRONZINI K0029920 Rep. - Consigliere - PIETRO CAMPANILE - Rel. Consigliere - DOMENICO CHINDEMI procedure d LUIGI GIOVANNI LOMBARDO - Consigliere - Лесорого ERNESTINO LUIGI BRUSCHETTA - Consigliere - - Consigliere - ANTONIETTA SCRIMA ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso 27397-2015 proposto da: 683 7 1 CARAVA' CIRO, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA GIACOMO BONI 15, presso lo studio dell'avvocato E S, rappresentato e difeso dall'avvocato G L;
- ricorrente -
contro
RAPPRESENTANTE IL PUBBLICO PROCURATORE GENERALE MINISTERO PRESSO LA CORTE DEI CONTI, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA BAIAMONTI 25;
- controricorrente -
nonchè
contro
COMUNE DI CAMPOBELLO DI MAZARA;
- intimato -
-avverso la sentenza n. 193/A/2015 della CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE D'APPELLO PER LA REGIONE SICILIANA - PALERMO, depositata il 31/07/2015. Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 07/11/2017 dal Consigliere Dott. DOMENICO CHINDEMI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. FEDERICO SORRENTINO, che ha concluso per il rigetto del ricorso. FATTO Con sentenza n. 2776/2013 la Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per la Regione Sicilia, accogliendo la domanda giudiziale che era stata proposta dalla Procura regionale della medesima Corte, ha condannato Ciro Caravà, ex sindaco del Comune di Campobello di Marzara, al pagamento al predetto Ente locale della somma di euro 304.481,77, a titolo di risarcimento dei danni derivanti dagli illegittimi incarichi a soggetti estranei conferimenti di numerosi all'Amministrazione comunale. Ric. 2015 n. 27397 sez. SU - ud. 07-11-2017 -2- д Avverso il provvedimento suddetto Ciro Caravà ha interposto gravame dinanzi alla Sezione Giurisdizionale d'Appello della stessa Corte, deducendo, in particolare, il difetto di giurisdizione del giudice contabile che avrebbe con il suo sindacato, in base alla tesi propugnata dall'appellante, invaso la sfera del "merito" riservata all'amministrazione con conseguente superamento dei limiti esterni della giurisdizione. Il giudice contabile di seconde cure, rigettando l'eccezione preliminare predetta, ha parzialmente riformato il dictum del giudice di primo grado confermando la sussistenza della responsabilità amministrativa patrimoniale di Ciro Caravà ma rideterminando la somma dovuta a titolo di risarcimento del danno a euro 287.438,07, per via della decurtazione