Cass. pen., sez. VI, sentenza 14/01/2021, n. 01604

seguente SENTENZA sul ricorso proposto da PA LU, nato il [...] in [...] avverso la sentenza del 15/05/2020 del Tribunale di Genova. Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Maria Silvia Giorgi;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Simone Perelli, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata limitatamente alla misura di sicurezza dell'espulsione dal territorio dello Stato.

RITENUTO IN FATTO

1. Con il provvedimento in epigrafe il Tribunale di Genova ha applicato a LU PA, ai sensi degli artt. 444 ss. cod. proc. pen., la pena di anni due di reclusione ed euro 2000,00 di multa per il reato di cui all'art. 73, comma 5, d.P.R. 309/90, disponendo altresì la confisca e la distruzione dello stupefacente in sequestro, la confisca della somma di denaro di euro 600,00 e la conversione in sequestro conservativo della somma residua di euro 1.855,00, riconoscendo la sospensione condizionale della pena e ordinando l'espulsione dal territorio dello Stato a pena espiata ex art. 86 d.P.R. 309/90. 2. Avverso l'ordinanza del Tribunale ha proposto ricorso il difensore di PA, deducendo con un unico motivo la violazione di legge con riguardo alla misura di sicurezza dell'espulsione dal territorio dello Stato, in contrasto con la concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena. Il combinato disposto degli artt. 86 d.P.R. 309/90 e 221 cod. pen. prescrive