Cass. civ., SS.UU., ordinanza 29/10/2020, n. 23904

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., SS.UU., ordinanza 29/10/2020, n. 23904
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 23904
Data del deposito : 29 ottobre 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

to la seguente ORDINANZA sul conflitto di giurisdizione R.G. 18032-2019 sollevato dal Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, sezione staccata di Salerno, con ordinanza n. 969 del 10 giugno 2019, nel procedimento tra VERGATO ALFONSO, VERGATO ERMELINDA - ricorrenti non costituiti in questa fase-

contro

R.F.I. - RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A., MINISTERO DELL'INTERNO - resistenti non costituiti in questa fase- udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 06/10/2020 dal Consigliere Dott. A S;

FATTI DI CAUSA

E

RAGIONI DELLA DECISIONE

1. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, sezione staccata di Salerno, con ordinanza n. 969 del 10 giugno 2019, ha sollevato d'ufficio il conflitto di giurisdizione in ordine alla controversia proposta da A V, E V e R F davanti al Tribunale di Salerno. A V, E V e R F convennero Ferrovie dello Stato s.p.a. (poi R.F.I. - Rete Ferroviaria Italiana s.p.a.) per sentir condannare quest'ultima al risarcimento dei danni correlati al procedimento di espropriazione per pubblica utilità di terreni di proprietà degli attori, siti in Salerno, oggetto di lavori di realizzazione di un'opera pubblica, nonché per ottenere la condanna di Ferrovie dello Stato s.p.a. alla corresponsione dell'indennità per il periodo di legittima occupazione delle aree.

2. Con sentenza del 18 luglio 2008, il Tribunale di Salerno dichiarò il proprio difetto di giurisdizione in favore del giudice amministrativo con riguardo all'intera controversia.

3. La causa venne riassunta davanti al Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, sezione staccata di Salerno, con ricorso depositato il 29 luglio 2008. All'esito dell'udienza pubblica del 18 marzo 2019, il T.A.R. Campania, sezione di Salerno, trattenne la causa in decisione. Quindi, con sentenza non definitiva n. 734 del 2019, il T.A.R. accolse in parte il ricorso, quanto, in specie, alla domanda di restituzione dei beni e di risarcimento dei danni per l'occupazione illegittima, dando conto in motivazione che residuava la pronuncia sulla domanda di pagamento dell'indennità per il periodo di legittima occupazione delle aree. Su quest'ultima Ric. 2019 n. 18032 sez. SU - ud. 06-10-2020 -2- domanda, il T.A.R. Campania, sezione di Salerno, ha poi pronunciato l'ordinanza n. 969 del 10 giugno 2019, con cui è stato sollevato il conflitto di giurisdizione avverso la decisione del Tribunale di Salerno, richiamando l'orientamento giurisprudenziale che attribuisce al giudice ordinario le controversie riguardanti, appunto, la determinazione e la corresponsione dell'indennità di occupazione legittima.

4. Il pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. Alberto Cardino, nelle conclusioni scritte ex art. 380 ter c.p.c. del 10 ottobre 2019, ha richiesto di dichiarare inammissibile il conflitto di giurisdizione sollevato dal T.A.R.Campania, sezione di Salerno, giacché tardivo ai sensi dell'art. 11, comma 3, c.p.a.
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