Cass. pen., sez. V, sentenza 19/12/2022, n. 47830
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la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: DARWISH GOUDA MAGDI GOUDA nato in EGITTO il 27/06/1992 avverso la sentenza del 04/10/2021 della CORTE DI APPELLO di GENOVAvisti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;udita la relazione svolta dal Consigliere PIERANGELO CIRILLO;letta la requisitoria a firma del Sostituto Procuratore generale K T, che ha chiesto di accogliere il ricorso e annullare la sentenza con rinvio. RITENUTO IN FATTO 1. La sentenza impugnata è stata pronunziata il 4 ottobre 2021 dalla Corte di appello di Genova, che ha confermato la sentenza del Tribunale di Genova che aveva condannato D G M G per il reato di cui all'art. 624 cod. pen., per aver rubato due cappottini per cani, che si trovavano esposti sugli scaffali di un negozio. 2. Contro la sentenza della Corte di appello, l'imputato ha proposto ricorso per cassazione a mezzo del difensore di fiducia. 2.1. Con un unico motivo, deduce i vizi di inosservanza di norme processuali e di erronea applicazione della legge penale, in relazione agli artt. 120 cod. pen. e 337 cod. proc. pen. Rappresenta che: è contestato un furto non aggravato, che è un reato non procedibile d'ufficio;la querela è stata presentata da una commessa del negozio, priva di procura speciale rilasciata dal titolare del negozio. L'azione penale, pertanto, a parere del ricorrente, non doveva essere neppure esercitata per difetto della necessaria condizione di procedibilità. 3. Il Procuratore generale, nelle sue conclusioni scritte, ha chiesto di accogliere il ricorso e annullare la sentenza. CONSIDERATO IN DIRITTO
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