Cass. civ., sez. III, ordinanza 13/11/2019, n. 29362
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Testo completo
nte Rep. ORDINANZA LULA— 2- sul ricorso iscritto al numero 24624 del ruolo generale dell'anno 2016, proposto da L P (C.F.: LNG PRZ 54H59 I725Y) avvocato difensore di sé stesso, ai sensi dell'art. 86 c.p.c. -ricorrente- nei confronti di L R (C.F.: LRN RNT 53L25 1407N) rappresentato e difeso, giusta procura a margine del controricor- so, dagli avvocati M D C (C.F.: DCR MRC 69P16 B157B) ed E S T (C.F.: SPZ ZEI 37M01 D810S) -controricorrente- nonché ASSOCIAZIONE AURORA (P.I.: 03396500286), in persona del legale rappresentante pro tempore -intimata- per la cassazione della sentenza della Corte di Appello di Venezia n. 1787/2016, pubblicata in data 10 agosto 2016;
udita la relazione sulla causa svolta alla camera di consiglio del 10 ottobre 2019 dal consigliere A T.
Fatti di causa
P L ha ottenuto (nel luglio 1998) sequestro sui beni del coniuge separato R L, ai sensi dell'art. 156, comma 4, c.c., fino a concorrenza della somma di £. 750.000.000, di cui £. 50.000.0000 per interessi e spese. Ha e- seguito il suddetto sequestro trascrivendolo immediatamente Ric. n. 24614/2016 - Sez.
3 - Ad. 1° ottobre 2019 - Ordinanza - Pagina 1 di 4 (nell'agosto 1998) su alcuni beni immobili del debitore, successi- vamente (nel 1999) da questi alienati alla Associazione Aurora e, in un secondo momento (nel 2002), su un ulteriore immobile. Ha poi espropriato quest'ultimo immobile (nel 2007) al L, conseguendo l'attribuzione del ricavato della vendita a soddisfa- zione dei suoi crediti. Nel 2011, peraltro, vantando un residuo credito (pari ad C 12.139,39), ha poi proceduto al pignoramento anche degli altri beni sequestrati, in danno dell'associazione che li aveva acquistati dopo la trascrizione del sequestro. Hanno proposto opposizione agli atti esecutivi, ai sensi dell'art.617 c.p.c., nonché opposizione all'esecuzione, sia l'associazione terza espropriata (ai sensi dell'art. 619 c.p.c.) che il debitore principale (ai sensi dell'art. 615 c.p.c.). Il Tribunale
udita la relazione sulla causa svolta alla camera di consiglio del 10 ottobre 2019 dal consigliere A T.
Fatti di causa
P L ha ottenuto (nel luglio 1998) sequestro sui beni del coniuge separato R L, ai sensi dell'art. 156, comma 4, c.c., fino a concorrenza della somma di £. 750.000.000, di cui £. 50.000.0000 per interessi e spese. Ha e- seguito il suddetto sequestro trascrivendolo immediatamente Ric. n. 24614/2016 - Sez.
3 - Ad. 1° ottobre 2019 - Ordinanza - Pagina 1 di 4 (nell'agosto 1998) su alcuni beni immobili del debitore, successi- vamente (nel 1999) da questi alienati alla Associazione Aurora e, in un secondo momento (nel 2002), su un ulteriore immobile. Ha poi espropriato quest'ultimo immobile (nel 2007) al L, conseguendo l'attribuzione del ricavato della vendita a soddisfa- zione dei suoi crediti. Nel 2011, peraltro, vantando un residuo credito (pari ad C 12.139,39), ha poi proceduto al pignoramento anche degli altri beni sequestrati, in danno dell'associazione che li aveva acquistati dopo la trascrizione del sequestro. Hanno proposto opposizione agli atti esecutivi, ai sensi dell'art.617 c.p.c., nonché opposizione all'esecuzione, sia l'associazione terza espropriata (ai sensi dell'art. 619 c.p.c.) che il debitore principale (ai sensi dell'art. 615 c.p.c.). Il Tribunale
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