Cass. pen., sez. VI, sentenza 30/03/2022, n. 11847
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Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da IL HA LI US, nato in [...] il [...] avverso la ordinanza del 28/01/2022 della Corte di appello di Firenze visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Ersilia Calvanese;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Andrea Venegoni, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata, con trasmissione degli atti alla Corte di appello di Firenze per l'ulteriore corso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la ordinanza in epigrafe indicata, il magistrato delegato della Corte di appello di Firenze rigettava l'istanza de libertate proposta nell'interesse di IL HA LI US, sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere ai fini della sua estradizione richiesta dal Governo degli Stati Uniti d'America. In particolare, in sede di audizione del ricorrente ex art. 717 cod. proc. pen., la difesa dell'estradando aveva avanzato un'istanza per la sostituzione della misura cautelare disposta in sede di precedente convalida dell'arresto di p.g.. Su tale istanza, il giudice procedente si era riservato di decidere, dopo l'acquisizione del parere del P.G. Acquisito il parere del P.G., il medesimo giudice aveva provveduto con la suddetta ordinanza.
2. Avverso tale provvedimento ha proposto ricorso per cassazione l'interessato, denunciando, a mezzo di difensore, i motivi di seguito enunciati nei limiti di cui all'art. 173, disp. att. cod. proc. pen.
2.1. Violazione dell'art. 718 cod. proc. pen. Illegittima è stata la procedura seguita per la trattazione della istanza di modifica della situazione cautelare dell'estradando. La istanza è stata infatti decisa dal magistrato delegato - e