Cass. pen., sez. V, sentenza 23/01/2019, n. 03171

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. V, sentenza 23/01/2019, n. 03171
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 03171
Data del deposito : 23 gennaio 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE TRIBUNALE DI TERAMOnel procedimento a carico di: MO GI nato il [...] avverso l'ordinanza del 28/12/2017 del TRIBUNALE di TERAMOudita la relazione svolta dal Consigliere ROSA PEZZULLO;
lette/sentite le conclusioni del PG

RITENUTO IN FATTO

1.Con ordinanza del 28.12.2017 il Giudice del Tribunale di Teramo non convalidava l'arresto di OL ER, per il reato di tentato furto aggravato di attrezzi e materiali vari della ditta OV s.r.I., ritenendo insussistente la condizione di flagranza, non essendo i Carabinieri intervenuti, mentre veniva eseguita l'attività criminosa, né avendo inseguito o sorpreso il OL nella disponibilità di cose o tracce in grado di ricollegarlo univocamente al furto tentato;
inoltre, neppure poteva ravvisarsi l'ipotesi di arresto da parte di privati ex art. 383 c.p.p., non configurandosi nella fattispecie il furto in abitazione ex art. 624 bis c.p. - non rientrando nella nozione di privata dimora il luogo dove erano custoditi i beni oggetto del tentato furto- e non potendo, dunque, configurarsi una delle ipotesi che consentono l'arresto ex art. 380 c.p.p. anche ai privati.

2. Avverso tale ordinanza ha proposto ricorso il P.M. presso il Tribunale di Teramo, chiedendo l'annullamento ordinanza impugnata e la convalida dell' arresto di OL ER, lamentando la violazione od errata interpretazione dell'art. 383 c.p.p. in relazione all'art. 380 /2 lett. e c.p.p.;
invero il potere di arresto può essere esercitato dal privato solo nei casi in cui è obbligatorio per la P.G. e purchè si sia in presenza di delitti perseguibili di ufficio e nella fattispecie ricorrono tutte le condizioni ex art. 383 c.p. atteso che il tentato furto in questione pur rientrando nell'ipotesi di cui

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi