Cass. civ., SS.UU., sentenza 29/11/2017, n. 28503

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Il giudicato interno sulla giurisdizione può formarsi tutte le volte in cui il giudice ha pronunciato nel merito, affermando così implicitamente la propria giurisdizione, e dunque con esclusione per le sole statuizioni che non la implicano, come nel caso in cui l'unico tema dibattuto sia stato quello relativo all'ammissibilità della domanda o quando, dalla motivazione della sentenza, risulti che l'evidenza di una soluzione abbia assorbito ogni altra valutazione ed abbia indotto il giudice a decidere il merito "per saltum". (Nella specie, la S.C. ha ritenuto inammissibile il ricorso avverso decisione di appello della Corte dei conti, proposto per motivo di giurisdizione, sul rilievo che nel giudizio di appello non era stata impugnata la decisione resa sul punto dal giudice di primo grado, con conseguente formazione del giudicato implicito, preclusivo dell’eventuale rilievo del difetto di giurisdizione anche in sede di legittimità).

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., SS.UU., sentenza 29/11/2017, n. 28503
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 28503
Data del deposito : 29 novembre 2017
Fonte ufficiale :

Testo completo

285 03/ 17 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Oggetto Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: RIC.

CONTRO

DECISIONI DI RENATO RORDORF - Primo Presidente f.f. - GIUDICI SPECIALI CARLO PICCININNI - Presidente di Sezione - Ud. 07/11/2017 - - Presidente di Sezione - PU GIOVANNI AMOROSO R. G.N. 19976/2015 hon 28503 GIUSEPPE BRONZINI - Consigliere - Rep. - Consigliere - PIETRO CAMPANILE C. I. DOMENICO CHINDEMI - Consigliere - LUIGI GIOVANNI LOMBARDO - Rel. Consigliere - ERNESTINO LUIGI BRUSCHETTA - Consigliere - - Consigliere - ANTONIETTA SCRIMA ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso 19976-2015 proposto da: AR TO, nella qualità di legale rappresentante pro tempore della Società Agricola San Giovanni s.n.c. di NA TO & C., elettivamente domiciliato in Roma, presso la cancelleria della Corte di Cassazione, rappresentato e difeso dall'avvocato Ilvano Cavarretta;

- ricorrente -

688/7

contro

PROCURATORE GENERALE RAPPRESENTANTE IL PUBBLICO MINISTERO PRESSO LA CORTE DEI CONTI, elettivamente domiciliato in Roma, Via Baiamonti 25;

- controricorrente -

nonché

contro

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI;
- intimato avverso la sentenza n. 302/2015 della CORTE DEI CONTI TERZA SEZIONE GIURISDIZIONALE CENTRALE D'APPELLO - ROMA, depositata il 20/05/2015. Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 07/11/2017 dal Consigliere LUIGI GIOVANNI LOMBARDO;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale FEDERICO SORRENTINO, che ha concluso per rigetto del ricorso;
Udito l'Avvocato Silvano Cavarretta.

FATTI DI CAUSA

-1. La Procura Regionale presso la Corte dei Conti per la Regione Calabria convenne in

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