Cass. civ., sez. II, sentenza 10/10/2018, n. 24947

la seguente SENTENZA sul ricorso 25659-2013 proposto da: F F SL, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA

ANCONA

20, presso lo studio dell'avvocato F F, che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato F D C;

- ricorrente -

contro

GALVANICA NOVENTANA DI GIACOMINI FRANCESCO & G SAS, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA

TAGLIAMENTO

55, presso lo studio dell'avvocato N D P, che lo rappresenta e difende unitamente .'avvocato A M F;

- controricorrente -

avverso la sentenza n. I I aila CORTE 'D'

APPELLO

Ci VENEZIA, depositata il 16/05/2M;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 17/04/2018 dal Consigliere V C;
udito il P.M. in persona dei Sostituto Procuratore Generale Dott. A P che ha concluso per l'improcedibilità del ricorso. ( FATTI DI CAUSA F F srl propone ricorso per cassazione contro la Galvanica Noventana sas, che resiste con controricorso eccependo l'inammissibilità e l'infondatezza dell'impugnazione, avverso la sentenza della Corte di appello di Venezia del 16.5.2013, che decidendo sull'appello di quest'ultima alla sentenza del Tribunale di Venezia, sezione di San Donà di Piave, ferma restando la revoca di due decreti ingiuntivi, in riforma, effettuata la dovuta compensazione, ha condannato F F a pagare alla Galvanica Noventana euro 26.826,15 oltre interessi, compensando un terzo di spese. La vicenda traeva origine da una citazione della F F contro la Galvanica Noventana, cui era stata commissionata negli anni 2001 e 2002 l'attività di zincatura di pezzi metallici, anelli per il sostegno di funi di impianti di risalita, per i quali la committente aveva ricevuto dalla cliente austriaca Doppelmayr contestazione per una parte degli anelli Tropie 20 micron con riguardo a 16.000 pezzi. La Galvanica aveva ritirato 2531 pezzi per rifare la zincatura eseguita poi solo per 180 e la cliente austriaca aveva fatto eseguire la zincatura da terzi addebitando i costi all'attrice mentre la