Cass. pen., sez. VI, ordinanza 13/01/2021, n. 01264
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a seguente ORDINANZA sul ricorso presentato da: K M nato in Albania il 26/11/1992 averso la sentenza del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma del 12/05/2020 Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;udita la relazione svolta dal consigliere M S V. RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO 1. K M impugna la sentenza indicata in epigrafe con la quale, a richiesta delle parti, gli è stata applicata la pena di anni uno di reclusione per i reati di cui agli artt. 337 e 582-585 cod. pen. a titolo di aumento in continuazione con i fatti giudicati con la sentenza n. 12574/2018 emessa dal Tribunale di Roma il 20/09/2018. 2. Il ricorrente deduce la carenza della motivazione sulla insussistenza di cause che ne avrebbero imposto il proscioglimento ai sensi dell'art. 129 cod. proc. pen.