Cass. civ., SS.UU., sentenza 23/03/2004, n. 5777

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., SS.UU., sentenza 23/03/2004, n. 5777
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 5777
Data del deposito : 23 marzo 2004
Fonte ufficiale :

Testo completo

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. I G - Presidente di sezione -
Dott. D V - Presidente di sezione -
Dott. P E - Consigliere -
Dott. E A - Consigliere -
Dott. L E - Consigliere -
Dott. N G - Consigliere -
Dott. V M - Consigliere -
Dott. M C F - rel. Consigliere -
Dott. L M G - Consigliere -
ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
BIFACIO GIACOMO, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA B.

VERGINE DEL CARMELO

62, presso lo studio dell'avvocato F G, rappresentato e difeso dall'avvocato F G, giusta delega a margine del ricorso;



- ricorrente -


contro
COMUNE DI CATANIA, TRAINITI MAURIZIO;



- intimati -


e sul 2^ ricorso n^. 14064/03 proposto da:
BANNO GAETANO, CHINES RENATO, CIMELLARO SANTO ANGELO, CONDORELLI VINCENZO, CUTRONO SALVATORE, PALMERI ORAZIO, RAIOLA ALBERTO, SANGANI GIUSEPPE, SPAMPINATO SANTO, PASTORA NUNZIO, CASTORINA PLACIDO, SCUDERI SALVATORE, BIFACIO GIACOMO, elettivamente domiciliati in ROMA, VIA

DONNA OLIMPIA

166, presso lo studio dell'avvocato FRANCESCO CUTRONO, rappresentati e difesi dall'avvocato F G, giusta delega a margine del ricorso;



- ricorrenti -


e contro
COMUNE DI CATANIA, TRAINITI MAURIZIO;



- intimati -


avverso la decisione n. 282/02 del consiglio di giustizia amministrativa regione Sicilia, di PALERMO, depositata il 31/05/02;

udita la relazione della causa svolta nella Pubblica udienza del 22/01/04 dal Consigliere Dott. Fabrizio MIANI CANEVARI;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.

MARTONE

Antonio che ha concluso per l'accoglimento del ricorso, giurisdizione dell'a.g.a..
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
La Giunta Municipale del Comune di Catania con deliberazione n. 2478 del 30 settembre 1998 ha annullato l'inquadramento di diversi dipendenti nella prima qualifica dirigenziale, con riferimento alle disposizioni dell'art. 6 comma 7 della legge n. 127/1997 e della legge regionale Sicilia 7 settembre 1998 n. 23. Con la stessa deliberazione si è stabilito di bandire concorsi interni per la copertura dei posti rimasti vacanti a seguito della "retrocessione" dei dipendenti interessati dal provvedimento.
Gaetano Bonanno e 12 litisconsorti (tra i quali l'ing. G B) hanno impugnato tale deliberazione dinanzi al TAR Sicilia, che ha dichiarato il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo. Con decisione del 31 maggio 2002 il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha rigettato l'appello proposto avverso tale pronuncia, rilevando che la controversia aveva ad oggetto pretese derivanti da rapporti di lavoro alle dipendenze dell'ente locale, in relazione a questioni attinenti a periodo successivo al 30 giugno 1998.
Avverso tale decisione ring. G B ha proposto ricorso per Cassazione con unico motivo, notificato al Comune di Catania il 24 gennaio 2003 (R.G. n. 3841/2003). Analogo ricorso, con identico motivo, è stato proposto dall'ing. Bonanno e litisconsorti (compreso il B) notificato il 23 maggio 2003 (R.G. n. 14064/2003). Il Comune di Catania non si è costituito.
MOTIVI DELLA DECISIONE

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