Cass. civ., sez. II, sentenza 15/02/2022, n. 04937
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Testo completo
iato la seguente SENTENZA sul ricorso 18442-2017 proposto da: IMMOBILIARE AURORA S.A.S. DI PASQUALOTTO MAURIZIO, BANO NATALINA & C., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA MARIO SAVINI n. 7, presso lo studio dell'avvocato VALENTINA ROMAGNA, che la rappresenta e difende unitamente all'avv. GIANLUCA ZARAMELLA
- ricorrente -
contro
F i r m a t o D a : O L I V A S T E F A N O E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 7 a 1 9 a 9 2 2 6 f 6 b d c a 7 e 1 a 3 3 f a 6 f 0 c d 5 a e 4 - F i r m a t o D a : L O M B A R D O L U I G I G I O V A N N I E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 3 8 1 c a 0 8 2 4 2 2 6 8 4 9 4 5 b f 9 c 7 3 8 e e 5 a d 1 7 b F i r m a t o D a : D ' U R S O G I U S E P P I N A E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 2 5 b a d c 2 5 e a b c 9 a 9 6 3 f 2 b 9 2 6 1 c 8 3 7 2 4 c 6 Numero registro generale 18442/2017 TM AUTOMATISMI S.R.L., in persona del legale rappresentante pro Numero sezionale 191/2022Numero di raccolta generale 4937/2022 tempore, elettivamente domiciliata in ROMA,
CORSO VITTORIO
Data pubblicazione 15/02/2022 EMANUELE II n. 18, presso lo STUDIO GREZ, rappresentato e difeso dall'avvocato NF PERULLI;
- controricorrente – COMUNE DI SANTA MARIA DI SALA (VE), in persona del sindaco pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA GIOVANNI AMENDOLA n. 46, presso lo studio dell'avvocato MARIO ETTORE VERINO, che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato FRANCO ZAMBELLI - controricorrente e ricorrente incidentale - nonchè
contro
STIA SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI AVANZATI S.R.L. - intimata – avverso la sentenza n. 1028/2017 della CORTE D'APPELLO di VENEZIA, depositata il 12/05/2017;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 26/01/2022 dal Consigliere Dott. STEFANO OLIVA;
udito il P.G., nella persona del Sostituto Dott. FRANCESCA CERONI, la quale ha concluso per il rigetto del ricorso principale e l’accoglimento del ricorso incidentale;
uditi l'Avv. VALENTINA ROMAGNA, per parte ricorrente, la quale ha concluso per l’accoglimento del ricorso, e l’avv. MARIO ETTORE VERINO, per parte controricorrente e ricorrente incidentale, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso principale e l’accoglimento di quello incidentale
FATTI DI CAUSA
Con atto di citazione notificato il 9.3.2006 Immobiliare Aurora S.a.s. evocava in giudizio TM Automatismi S.r.l. e Stia S.r.l. innanzi il Tribunale di Venezia, esponendo di aver chiesto ed ottenuto dal Comune di S. Maria Sala una concessione edilizia per la F i r m a t o D a : O L I V A S T E F A N O E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 7 a 1 9 a 9 2 2 6 f 6 b d c a 7 e 1 a 3 3 f a 6 f 0 c d 5 a e 4 - F i r m a t o D a : L O M B A R D O L U I G I G I O V A N N I E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 3 8 1 c a 0 8 2 4 2 2 6 8 4 9 4 5 b f 9 c 7 3 8 e e 5 a d 1 7 b F i r m a t o D a : D ' U R S O G I U S E P P I N A E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 2 5 b a d c 2 5 e a b c 9 a 9 6 3 f 2 b 9 2 6 1 c 8 3 7 2 4 c 6 Numero registro generale 18442/2017 Numero sezionale 191/2022 realizzazione di due capannoni ad uso artigianale su un terreno di Numero di raccolta generale 4937/2022Data pubblicazione 15/02/2022 sua proprietà;
che l’11.1.1980 aveva sottoscritto la convenzione con l’ente locale, che prevedeva, tra l’altro, la cessione a quest’ultimo di alcune aree da destinare a parcheggio;
che le due società convenute avevano, negli anni ’90, iniziato a parcheggiare i propri veicoli sulle particelle 288-393 e 413 del foglio 15, di proprietà della società attrice, senza autorizzazione di quest’ultima. Su tali premesse, Immobiliare Aurora S.a.s. chiedeva al Tribunale di inibire alle società convenute l’uso dell’area occupata senza titolo, nonché la loro condanna al risarcimento del danno ed alla bonifica del terreno occupato. Si costituivano le convenute, resistendo alla domanda e chiamando in causa il Comune di Santa Maria di Sala, sul presupposto che quest’ultimo fosse l’unico proprietario delle aree di cui è causa, in forza della cessione volontaria delle stesse derivante dalla sottoscrizione, tra l’ente locale e la società ricorrente Immobiliare Aurora S.a.s., della convenzione accessoria alla autorizzazione edilizia di cui anzidetto. Si costituiva l’ente locale, resistendo a sua volta alla domanda attorea ed invocando, in subordine, l’accertamento di una servitù di uso pubblico sui terreni oggetto di contestazione, acquisita per usucapione. Con sentenza n. 173/2014, emessa dal Tribunale dopo la sospensione del processo in attesa di altro giudizio pendente innanzi il T.A.R. del Veneto, e la sua successiva riassunzione a seguito della pronuncia di difetto di giurisdizione adottata dal giudice amministrativo, venivano rigettate le domande principali e veniva accolta quella riconvenzionale proposta dal Comune. Veniva, dunque, accertata dal Tribunale l’esistenza di una servitù di uso pubblico, acquisita per usucapione, sull’area destinata a parcheggio oggetto della rivendicazione proposta da Immobiliare Aurora S.a.s. F i r m a t o D a : O L I V A S T E F A N O E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 7 a 1 9 a 9 2 2 6 f 6 b d c a 7 e 1 a 3 3 f a 6 f 0 c d 5 a e 4 - F i r m a t o D a : L O M B A R D O L U I G I G I O V A N N I E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 3 8 1 c a 0 8 2 4 2 2 6 8 4 9 4 5 b f 9 c 7 3 8 e e 5 a d 1 7 b F i r m a t o D a : D ' U R S O G I U S E P P I N A E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 2 5 b a d c 2 5 e a b c 9 a 9 6 3 f 2 b 9 2 6 1 c 8 3 7 2 4 c 6 Numero registro generale 18442/2017 Numero sezionale 191/2022 Quest’ultima società interponeva appello avverso la decisione Numero di raccolta generale 4937/2022Data pubblicazione 15/02/2022 di prima istanza, invocando l’accertamento della nullità della convenzione stipulata con il Comune, per indeterminatezza del suo oggetto. Con la sentenza impugnata, n. 1028/2017, emessa nella resistenza delle parti appellate, la Corte di Appello di Venezia rigettava il gravame, condannando l’appellante alle spese del grado. Il giudice di seconde cure, in particolare, riteneva inammissibili le eccezioni di nullità della convenzione, non proposte in primo grado dalla società appellante, e rigettava, nel resto, l’impugnazione, ritenendola infondata. Propone ricorso per la cassazione di detta decisione Immobiliare Aurora S.a.s., affidandosi a dodici motivi. Resistono con autonomi controricorsi TM Automatismi S.r.l. ed il Comune di Santa Maria di Sala, quest’ultimo spiegando ricorso incidentale condizionato, affidato ad un solo motivo. Con apposito controricorso Immobiliare Aurora S.a.s. resiste al ricorso incidentale condizionato di cui anzidetto. Il P.G., nella persona del Sostituto Dott. FRANCESCA CERONI, ha concluso per il rigetto del ricorso principale e per l’accoglimento di quello incidentale. In prossimità dell’udienza pubblica, tutte le parti hanno depositato memoria.
RAGIONI DELLA DECISIONE
Con il primo motivo, la ricorrente principale lamenta la violazione e falsa applicazione degli artt. 1418, 1421, 1422, 1423 c.c., 112 e 345 c.p.c., in relazione all’art. 360, primo comma, n. 3, c.p.c., perché la Corte di Appello avrebbe erroneamente dichiarato inammissibile, per novità, la domanda di accertamento della nullità della convenzione stipulata con il Comune di Santa Maria di Sala per indeterminatezza del suo oggetto. Ad avviso della parte ricorrente, infatti, la nullità di detto atto negoziale avrebbe potuto, F i r m a t o D a : O L I V A S T E F A N O E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 7 a 1 9 a 9 2 2 6 f 6 b d c a 7 e 1 a 3 3 f a 6 f 0 c d 5 a e 4 - F i r m a t o D a : L O M B A R D O L U I G I G I O V A N N I E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 3 8 1 c a 0 8 2 4 2 2 6 8 4 9 4 5 b f 9 c 7 3 8 e e 5 a d 1 7 b F i r m a t o D a : D ' U R S O G I U S E P P I N A E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 2 5 b a d c 2 5 e a b c 9 a 9 6 3 f 2 b 9 2 6 1 c 8 3 7 2 4 c 6 Numero registro generale 18442/2017 e dovuto, essere rilevata anche d’ufficio, e dunque la Numero sezionale 191/2022Numero di raccolta generale 4937/2022 corrispondente domanda, trasfusa in uno dei motivi di gravame, Data pubblicazione 15/02/2022 non avrebbe potuto essere ritenuta inammissibile. La censura è infondata. Va premesso che la statuizione della Corte di Appello, secondo cui l’eccezione di nullità della convenzione, sollevata da Immobiliare Aurora S.a.s. soltanto in appello, sarebbe tardiva, è erronea. Sul punto, va data continuità al principio per cui “Il giudice di appello è tenuto a procedere al rilievo officioso di una nullità contrattuale nonostante sia mancata la rilevazione in primo grado e l'eccezione di nullità sia stata sollevata in sede di gravame, venendo in rilievo un'eccezione in senso lato, come tale proponibile in appello a norma dell'art. 345, comma 2, c.p.c.” (Cass. Sez. 6-1, Ordinanza n. 19161 del 15/09/2020, Rv. 658837, relativa ad un caso in cui, eccepita in primo grado da parte del risparmiatore, la nullità di un contratto di investimento per omessa indicazione della facoltà di recesso, il giudice dell'impugnazione aveva ritenuto tale eccezione, pure riproposta in appello, tardiva in quanto formulata per la prima volta solo in comparsa conclusionale;
in senso conforme, cfr. anche Cass. Sez. U, Sentenza n. 26242 del 12/12/2014, Rv. 633509;
Cass. Sez. U, Sentenza n. 26243 del 12/12/2014, Rv. 633565;
Cass. Sez. 6-3, Ordinanza n. 19251 del 19/07/2018, Rv. 650242;
Cass. Sez. 2, Ordinanza n. 26495 del 17/10/2019, Rv. 655652;
Cass. Sez. 1, Sentenza n. 31930 del 06/12/2019, Rv. 656497). Nel caso di specie, tuttavia, la Corte di Appello non si è limitata ad affermare la tardività dell’eccezione, ma la ha esaminata nel merito, ritenendo che l’atto notarile indicasse “… con esattezza l’obbligo di destinazione permanente a parcheggio, all’interno dell’area edificanda, pari al 5%, di circa 1000 mq., con individuazione esatta in planimetria e superficie in pianta ivi indicata” (cfr. pag. 17 della sentenza impugnata). Inoltre, la Corte5 di 28 F i r m a t o D a : O L I V A S T E F A N O E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 7 a 1 9 a 9 2 2 6 f 6 b d c a 7 e 1 a 3 3 f a 6 f 0 c d 5 a e 4 - F i r m a t o D a : L O M B A R D O L U I G I G I O V A N N I E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 3 8 1 c a 0 8 2 4 2 2 6 8 4 9 4 5 b f 9 c 7 3 8 e e 5 a d 1 7 b F i r m a t o D a : D ' U R S O G I U S E P P I N A E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 2 5 b a d c 2 5 e a b c 9 a 9 6 3 f 2 b 9 2 6 1 c 8 3 7 2 4 c 6 Numero registro generale 18442/2017 Numero sezionale 191/2022 lagunare ha aggiunto “Che poi mai vi fosse stata incertezza Numero di raccolta generale 4937/2022Data pubblicazione 15/02/2022 sull’area adibita a