Cass. civ., sez. IV lav., sentenza 24/04/2023, n. 10826

Numero registro generale 14758/2019 Numero sezionale 565/2023 Numero di raccolta generale 10826/2023 Data pubblicazione 24/04/2023 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto: DOTT. GUIDO RAIMONDI Presidente LICENZIAMENTI DOTT. MARGHERITA M LONE Consigliere LEGGE 92/2012 DOTT. FABRIZIA GARRI Consigliere Rg. 14758/2019 Ud.31/01/2023 DOTT. ANTONELLA PAGETTA Consigliere-Rel. PU DOTT. GUALTIERO MICHELINI Consigliere ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso iscritto al n. 14758/2019 R.G. proposto da: G C, TESSARIN MO, domiciliato in ROMA, PIAZZA CAVOUR presso la CANCELLERIA della CORTE di CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avvocato S L -ricorrente-

contro

EUROP ASSISTANCE ITALIA S.P.A., in persona del leg. Rapp.te p.t., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA PO, n.25-B, presso lo studio dell'avvocato R P che lo rappresenta e difende -controricorrente- avverso la SENTENZA della CORTE D'APPELLO di MILANO n. 681/2019 pubblicata il 22/03/2019 N.R.G. 895/2018. Udita la relazione svolta nella pubblica udienza del 31/01/2023 dal Consigliere DOTT. ANTONELLA PAGETTA. udito il PM in persona del Sostituto Procuratore Generale dott. M F che ha concluso per il rigetto del ricorso. Udito l'Avv. AO ZUMBO per delega verbale dell'Avv. R P;
Numero registro generale 14758/2019 Numero sezionale 565/2023 Numero di raccolta generale 10826/2023 FATTI DI CAUSA Data pubblicazione 24/04/2023 1. La Corte di appello di Milano, pronunziando in sede di rinvio disposto con ordinanza di questa Corte n. 15649/2018, ha respinto la domanda proposta da Chiara Gironi e Matteo Tessarin con la quale era stata dedotta la invalidità, per difetto dei prescritti requisiti, formali e sostanziali, dei contratti di apprendistato stipulati con Europ Assistance Italia s.p.a.

2. Per quel che qui rileva, il giudice del rinvio ha ritenuto rispettati in relazione ad entrambi i lavoratori i requisiti formali di validità del contratto di apprendistato e provato il rispetto degli obblighi formativi, sia interni che esterni;
ha escluso che i rilievi dei ricorrenti in riassunzione circa il concreto atteggiarsi della formazione impartita configurassero un grave inadempimento tale da determinare la mancata formazione, teorica e pratica, ovvero un'attività formativa carente o inadeguata rispetto agli obiettivi prefissati.

3. Per la cassazione della decisione hanno proposto ricorso Chiara Gironi e Matteo Tessarin sulla base di quattro motivi;
la parte intimata ha resistito con controricorso. Entrambe le parti hanno depositato memoria. RAGIONI DELLA DECISIONE 1. Con il primo motivo di ricorso parte ricorrente deduce violazione e/o falsa applicazione dell'art. 49, comma 4, d. lgs. n. 276/2003 e dell'art. 19.4. del c.c.n.l. AISA 2007/2010 nonché dell'art. 1325 cod. civ., censurando, in sintesi, la sentenza impugnata per avere ritenuto valido il contratto inter partes nonostante i piani formativi non fossero stati sottoscritti contestualmente al contratto medesimo;
sostiene, inoltre, che i piani formativi individuali allegati ai contratti di lavoro non contenevano alcuna concreta e valida individuazione del percorso formativo ovvero dello specifico programma di formazione attraverso cui si 2 di 7 Numero registro generale 14758/2019 Numero sezionale 565/2023 Numero di raccolta generale 10826/2023 sarebbe pervenuti alla qualifica ed al bagaglio di conoscenze previste Data pubblicazione 24/04/2023 per la acquisizione della qualifica di Operatore di assistenza .

2. Con il secondo motivo di ricorso deduce violazione e falsa applicazione degli artt. 19.4 e 19.6 del c.c.n.l. AISA 2007/2010 e/o degli artt. 1 e 49, commi 4 e 5 d. lgs. n. 276/2003, degli artt. 1362, 2697 e 2729 cod. civ. nonché degli artt. 115 e 116 cod. proc. civ.: censura la sentenza