Cass. civ., sez. VI, ordinanza 15/10/2019, n. 26059

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. VI, ordinanza 15/10/2019, n. 26059
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 26059
Data del deposito : 15 ottobre 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente ORDINANZA sul ricorso 20317-2017 proposto da: A MELE, LAIOLA VINCENZA, QUATRANO TERESA, elettivamente domiciliati in ROMA, PIAZZA CAVOUR, presso la CORTE DI CASSAZIONE, rappresentati e difesi dall'avvocato G M;

- ricorrenti -

contro

FALLIMENTO A.M. PLASTICA SRL, in persona del Curatore pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIADOTTO»

GRONCHI

13, presso lo studio delthe=r;
M P, rappresentato e difeso dall'avvocato L P;

- controricorrente -

contro

TRINCHESE ANTONIO, TRINCHESE PASQUALE;

- intimati -

avverso la sentenza n. 1519/2017 della CORTE D'APPELLO di NAPOLI, depositata il 04/04/2017;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 16/05/2019 dal Consigliere Relatore Dott. M C. Rilevato che: Con citazione 20-3-2007 la Curatela del fallimento della A.M. Plastica srl (dichiara fallita con sentenza 25-3-02) convenne in giudizio dinanzi al Tribunale di Nola A T, P T, M A, T Q e V L per sentir condannare il primo, quale amministratore della società fallita, al risarcimento dei L danni subiti a causa della sua illecita gestionev malversazione del patrimonio societario, e per sentir accertare, nei confronti di tutti i convenuti, la simulazione di tre atti di compravendita tra gli stessi intervenuti. Con sentenza 664/2010 del 9-3-2010 l'adito Tribunale, disposto il mutamento del rito (da "societario" ad "ordinario") per entrambe le domande, in accoglimento delle stesse, condannò A T al pagamento, in favore della Curatela, della somma di euro 1.673.221,00 a titolo di risarcimento del danno, e dichiarò la simulazione assoluta dei tre negozi, aventi ad oggetto l'unico immobile in proprietà di A T, sito in Cimitile, via Martiri del Terrorismo. Con sentenza 1519/2017 del 4-4-2017 la Corte d'Appello di Napoli, decidendo sul gravame proposto da V L e dai coniugi Ardolino-Quatrano ed avente ad oggetto solo la pronunzia di simulazione assoluta di due dei su menzionati atti, ha rigettato e dichiarato inammissibile il detto appello. Ric. 2017 n. 20317 sez. M3 - ud. 16-05-2019 -2- Avverso detta sentenza Laiola Vincenza, M A e T Q propongono ricorso per Cassazione affidato a due motivi. Resiste con controricorso la Curatela del fallimento della A.M. Plastica srl. Antonio e Paquale Trinchese non hanno svolto attività difensiva in questa sede. Il relatore ha proposto la trattazione della controversia ai sensi dell'art.380 bis cpc;
detta proposta, unitamente al decreto di fissazione dell'adunanza in camera di consiglio non partecipata, è stata ritualmente notificata alle parti.
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