Cass. pen., sez. VI, sentenza 13/02/2023, n. 05930

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. VI, sentenza 13/02/2023, n. 05930
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 05930
Data del deposito : 13 febbraio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

a seguente: SENTENZA sul ricorso proposto da AR AU, nato a [...] il [...] avverso l'ordinanza del 03/10/2022 del Tribunale di Napoli;
visti gli atti e l'ordinanza impugnata;
esaminati i motivi del ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Enrico Gallucci;
Lette le conclusioni scritte del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Vincenzo Senatore, che ha chiesto che il ricorso venga accolto con conseguente annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale del riesame di Napoli con ordinanza del 3 ottobre 2022 ha rigettato l'appello proposto dall'imputato nei confronti dell'ordinanza emessa ex art. 276 c.p.p. dalla Corte di appello di Napoli che ha sostituito la misura degli arresti domiciliari applicata al AR - collaboratore di giustizia - con la custodia in carcere, a seguito del riscontrato allontanamento del predetto dal luogo ove si trovava ristretto agli arresti domiciliari.

2. In particolare, il Tribunale del riesame ha ritenuto che nella specie non potesse rinvenirsi l'ipotesi del "fatto di lieve entità" che, ai sensi dell'art. 276 comma 1 ter c.p.p., consente di non disporre la custodia cautelare in carcere nonostante l'accertata evasione dagli arresti domiciliari;
ciò in ragione del fatto che il AR "ha dato prova non solo di non ricevere alcun effetto deterrente dalla misura domiciliare a cui era sottoposto al momento dei fatti, peraltro, con i permessi di allontanamento per due giorni a settimana per due ore - ma altresì di non tenere in alcun conto i limiti impostigli dall'Autorità giudiziaria, mostrandosi del tutto indifferente ai dettami della legge. Tutto ciò non può che condurre a un giudizio di inadeguatezza

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi