Cass. civ., SS.UU., ordinanza 09/12/2019, n. 32113
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Testo completo
iato la seguente ORDINANZA sul ricorso 6994-2018 proposto da: ITALGAS RETI S.P.A. (già Società Italiana per il Gas - ITALGAS s.p.a.), società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Italgas s.p.a., società con unico socio, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA,
VIALE PARIOLI
180, presso lo studio dell'avvocato M S, rappresentata e difesa dall'avvocato G C;
- ricorrente -
contro
COMUNE DI ANDRIA, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA,
VIALE MAZZINI
73, presso lo studio dell'avvocato V A, rappresentato e difeso dall'avvocato G D C;
- controrícorrente avverso la sentenza n. 991/2017 della CORTE D'APPELLO di BARI, depositata il 03/08/2017. Udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 19/11/2019 dal Presidente F A G.
FATTI DI CAUSA
1. - La Corte d'appello di Bari, con sentenza del 3 agosto 2017, ha respinto l'appello proposto da Italgas Società italiana per il gas S.p.A. (d'ora innanzi, solo Italgas), contro il Comune di Andria (d'ora innanzi, solo Comune), per la dichiarazione del difetto assoluto di giurisdizione dell'AGO o, in subordine, per la sospensione necessaria di quel processo, ex art. 295 cod. proc. civ., oltre che per l'infondatezza nel merito della pretesa, in relazione alla sentenza del Tribunale di Trani - sez. distaccata di Andria che, su ricorso proposto dal Comune, ex art. 702-bis e ss. cod. proc. civ., aveva condannato la concessionaria Italgas al pagamento di una somma di denaro, oltre accessori, a titolo di aggiornamento del canone concessorio per il servizio di distribuzione del gas metano nel territorio di quel Comune, dopo aver rigettato le dette eccezioni di inammissibilità del ricorso sollevate
VIALE PARIOLI
180, presso lo studio dell'avvocato M S, rappresentata e difesa dall'avvocato G C;
- ricorrente -
contro
COMUNE DI ANDRIA, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA,
VIALE MAZZINI
73, presso lo studio dell'avvocato V A, rappresentato e difeso dall'avvocato G D C;
- controrícorrente avverso la sentenza n. 991/2017 della CORTE D'APPELLO di BARI, depositata il 03/08/2017. Udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 19/11/2019 dal Presidente F A G.
FATTI DI CAUSA
1. - La Corte d'appello di Bari, con sentenza del 3 agosto 2017, ha respinto l'appello proposto da Italgas Società italiana per il gas S.p.A. (d'ora innanzi, solo Italgas), contro il Comune di Andria (d'ora innanzi, solo Comune), per la dichiarazione del difetto assoluto di giurisdizione dell'AGO o, in subordine, per la sospensione necessaria di quel processo, ex art. 295 cod. proc. civ., oltre che per l'infondatezza nel merito della pretesa, in relazione alla sentenza del Tribunale di Trani - sez. distaccata di Andria che, su ricorso proposto dal Comune, ex art. 702-bis e ss. cod. proc. civ., aveva condannato la concessionaria Italgas al pagamento di una somma di denaro, oltre accessori, a titolo di aggiornamento del canone concessorio per il servizio di distribuzione del gas metano nel territorio di quel Comune, dopo aver rigettato le dette eccezioni di inammissibilità del ricorso sollevate
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