Cass. pen., sez. V, sentenza 07/06/2018, n. 26022
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la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da T FRANCESCO nato a Brindisi 06/07/1981 nel procedimento a carico del ricorrente e di D B A, nato a Venafro (IS) il 07/08/1979 D'Alessandro Raffaele, nato a Villaricca (NA) il 23/03/1985 avverso la sentenza del 10/07/2017 del Giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Roma visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;udita la relazione svolta dal Consigliere E M M;udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale P G, che ha concluso chiedendo l'inammissibilità del ricorso;uditi i difensori, avv. S M per le parti civili Calore Maria e Cittadinanza attiva onlus, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso come da conclusioni che deposita;avv. F A per le parti civili C I e C G, che ha concluso chiedendo la conferma della sentenza impugnata come da conclusioni che deposita;gli avv. E P e F P per l'imputato ricorrente T F che hanno concluso chiedendo l'annullamento della sentenza impugnata senza rinvio. RITENUTO IN FATTO 1. Con la sentenza impugnata il Giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Roma ha dichiarato non luogo a procedere, ai sensi dell'art. 425 cod. proc. pen., nei confronti, tra gli altri, di T F, in relazione al reato di cui all'art.608 cod. pen., commesso in danno di S C, perché estinto per intervenuta prescrizione. 2. Avverso la sentenza ricorre l'imputato, per il tramite del difensore, articolando un unico motivo con il quale deduce violazione di legge processuale e sostanziale nonché vizio di motivazione. In sintesi, secondo il ricorrente, la pronuncia sarebbe erronea e illogicamente motivata, in quanto ha dichiarato la prescrizione mentre avrebbe dovuto rilevare l'insussistenza del fatto, tenuto conto che, a mente dell'art. 129 comma 2 cod. proc. pen., sarebbe stata immediatamente constatabile l'inesistenza, nella specie, delle "misure di rigore", di cui alla fattispecie tipica prevista dall'art. 608 cod. pen., che non sarebbero integrate da atti di violenza fisica, concretanti, semmai, altre e diverse ipotesi di reato.
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