Cass. civ., sez. II, sentenza 14/01/2019, n. 00593

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. II, sentenza 14/01/2019, n. 00593
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 00593
Data del deposito : 14 gennaio 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente SENTENZA sul ricorso 3632-2012 proposto da: GALIZIA FRANCESCO, elettivamente domiciliato in ROMA,

CORSO VITT EMANUELE II

18, presso lo studio dell'avvocato G G, rappresentato e difeso dall'avvocato N M;

- ricorrente -

2018 contro 2866 GALIZIA GABRIELLA, GALIZIA ANNA IN- SMITft, elettivamente domiciliate in ROMA, P.ZA BAINSIZZA l, presso lo studio dell'avvocato L F LUCIA SALERNO, rappresentate e difese dall'avvocato D L;

- controricorrenti -

nonchè

contro

GALI_Z_I-A---G-I-QVAIWi nata --.a il 11/01/1940, CALABRESE VINCENZA, CAPONOCE AGOSTINO, CAPONOCE EUGENIO, CAPONOCE ELISABETTA, SCALTA GIUSEPPA, SCALTA ANNA, PUGLIESE GIUSEPPA, GALIZIA VIENNA, GALIZIA ANTONIA, GALIZIA ANNA, GALIZIA ANGELA MARIA, GALIZIA ROSA, GALIZIA GIUSEPPE, GALIZIA GIANFRANCO;

- intimati -

avverso la sentenza n. 432/2011 della CORTE D'APPELLO di LECCE, depositata il 09/05/2011;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 18/07/2018 dal Consigliere E P;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. I P che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito l'Avvocato S L, con delega depositata in udienza dell'Avvocato D L difensore delle resistenti che ha chiesto il rigetto del ricorso.

FATTI DI CAUSA

1. È impugnata la sentenza della Corte d'appello di Lecce, depositata in data 9 maggio 2011, che ha dichiarato la nullità della sentenza del Tribunale di Brindisi n. 604 del 2002. 1.1. Il giudizio di primo grado era stato introdotto in data 9 gennaio 1995 dai germani F G e G G (nt. 1941), con domanda di scioglimento della comunione ereditaria avente ad oggetto l'unico bene relitto da Giuseppe Onofrio Galizia - deceduto ab intestato e senza figli nel 1981 - indentificato nel fondo rustico con annessa casa rurale sito in agro di Ostuni, alla Contrada Chianchizzo. Gli attori - nipoti ex fratre del defunto, succeduti per rappresentazione, già vittoriosi nel giudizio di accertamento della simulazione assoluta dell'atto di compravendita del 29 giugno 1967, con il quale il de cuius Onofrio Galizia e la coniuge Cristina Caponoce avevano trasferito l'immobile in oggetto a C G, fratello di Onofrio - avevano agito nei confronti di Mariangela Natale, Gianfranco Galizia, G G e G G, eredi del simulato acquirente C G, chiedendo anche il rendiconto e il risarcimento del danno per il mancato godimento del bene. Si erano costituiti Maria Angela Natale G G e G G, per eccepire che il contraddittorio non era integro, che il diritto all'accettazione dell'eredità degli attori era prescritto e per sostenere che, in ogni caso, l'immobile era stato da esse acquisito per usucapione.
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi