Cass. pen., sez. VI, sentenza 17/03/2022, n. 09202
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Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: De EO RI, nato nelle Filippine il 13/6/1977 avverso la sentenza del 29/3/2021 della Corte di appello di Milano visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Emilia Anna Giordano;
lette le conclusioni del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Luigi Orsi che ha concluso per l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata a rideterminazione della pena.
RITENUTO IN FATTO
1.La Corte di appello di Milano, con la contestata recidiva reiterata e infraquinquennale e la diminuente del rito abbreviato, ha confermato la condanna di RI De EO alla pena di un anno di reclusione per il reato di cui all'art. 385 cod. pen., commesso il 16 ottobre 2018. 2.Con unico e articolato motivo di ricorso di seguito sintetizzato ai sensi dell'art. 173 disp. att. cod. proc. pen. nei limiti strettamente indispensabili ai fini della motivazione, il ricorrente denuncia violazione di legge in relazione all'art. 99, comma 4, cod. pen. e vizio di motivazione sulla ritenuta sussistenza della recidiva. Rileva che, in mancanza di motivazione della sentenza di primo grado sul punto dell'applicazione della recidiva e in presenza di motivo di appello che tale carenza evidenziava, la Corte di