Cass. pen., sez. I, sentenza 06/10/2020, n. 27736
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la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: PRETOLA' ERNESTO nato a PALERMO il 27/12/1977 avverso l'ordinanza del 04/10/2019 del TRIBUNALE di PALERMOudita la relazione svolta dal Consigliere S A;lette le conclusioni del PG Ciro ANGELILLIS che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso;dato avviso al difensore RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO 1. Con il provvedimento impugnato, il Tribunale di Palermo, in funzione di giudice del casellario ex articolo 40 d.P.R. n. 313 del 2002, ha rigettato la richiesta avanzata nell'interesse di E P volta ad ottenere la cancellazione dal casellario giudiziale della sentenza del Tribunale militare di Palermo pronunciata in data 21 Aprile 2000, a seguito della sopravvenuta aboliti° criminis, come si desume anche dalla sentenza della Corte di Cassazione del 15 novembre 2007 che aveva annullato senza rinvio una diversa decisione pronunciata nei confronti del medesimo imputato per lo stesso titolo di reato. Con lo stesso provvedimento, il giudice del casellario ha declinato la competenza in favore del Tribunale ordinario di Roma per le istanze, avanzate nel corso del giudizio, volte ad ottenere la revoca della sentenza ex art. 673 cod. proc. pen. e la sospensione condizionale della pena.
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