Cass. pen., sez. IV, sentenza 25/01/2023, n. 03278
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: AG EN nato a [...] il [...] avverso la sentenza del 09/12/2021 della CORTE APPELLO di ANCONAvisti gli atti, il provvedimento innpugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere DONATELLA FERRANTI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore OLGA MIGNOLO che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio limitatamente al capo b;
inamnnissibilità nel resto. E' presente l'avvocato DEI MASSIMILIANO del foro di AREZZO in difesa di AG EN. Il difensore illustra i motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con la sentenza in epigrafe, la Corte di appello di Ancona in parziale riforma della sentenza di primo grado del Tribunale di Pesaro del 18.03.2021 ha rideterminato la pena irrogata al ZZ ZO in anni due e mesi dieci di reclusione ed euro 800,00 in relazione ai reati furto aggravato, artt. 624 bis e 494 cod.pen. commessi in Pesaro il 26.04.2019, aventi ad oggetto la sottrazione e l'impossessamento dall'abitazione di CC ER IA, persona di età e in condizione di minorata difesa anche per il recente lutto vedovile, dove si era introdotto, contro il consenso valido della persona offesa, presentandosi come "ispettore della Sovraintendenza della Finanza" e mostrando all'uopo un tesserino falso e con il pretesto di doverle notificare un atto della banca, in relazione alla ricezione e spendita di banconote false, così inducendo la CC ad aprire la cassaforte da prelevava con destrezza tutti i gioielli contenuti nel