Cass. pen., sez. III, sentenza 07/02/2023, n. 05241

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. III, sentenza 07/02/2023, n. 05241
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 05241
Data del deposito : 7 febbraio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da BI OR, nato a [...] il [...], avverso la sentenza in data 13/10/2020 del Tribunale di Palermo, visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Ubalda Macrì;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Luigi Orsi, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
letta per l'imputato la memoria dell'avv. Stefano Vitale, che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso

RITENUTO IN FATTO

1. Con sentenza in data 13 ottobre 2020 il Tribunale di Palermo ha condannato OR BI alle pene di legge per il reato dell'art. 650 cod. pen., così riqualificata la violazione dell'art. 6, comma 6, I. n. 401 del 1989, per aver contravvenuto al divieto di accedere e/o di stazionare, tra l'altro, in piazzale John Lennon, per sei mesi, contenuto nel daspo del Questore di Palermo del 28 agosto 2017, notificatogli il 12 settembre 2017. 2. Ricorre per cassazione la difesa dell'imputato sulla base di tre motivi. Con il primo deduce la violazione di legge perché gli era stato contestato un daspo urbano ed era stato condannato per violazione dell'ordine dell'autorità. Con il secondo deduce il vizio di motivazione perché l'esercizio abusivo dell'attività di parcheggiatore integrava piuttosto l'illecito amministrativo dell'art. 7,

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