Cass. civ., sez. IV lav., ordinanza 10/02/2021, n. 03263
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
a seguente ORDINANZA sul ricorso 2608-2017 proposto da: P A, nella qualita' di erede con beneficio dell'inventario, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA POMPEO MAGNO, 94, presso lo studio dell'avvocato P M, che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato R V;
- ricorrente -
contro 2020 FATEMEH AMOUZANDEH;
1745 - intimata - avverso la sentenza n. 1540/2016 della CORTE D'APPELLO di ROMA, depositata il 14/07/2016 r.g.n. 11230/2011;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 23/09/2020 dal Consigliere Dott. A PNI PATTI. RG 2608/2017
RILEVATO CHE
1. con sentenza 14 luglio 2016, la Corte d'appello di Roma dichiarava la nullità del contratto di inserimento lavorativo, sottoscritto £ 8 novembre 2006 tra F A e S P, ai sensi dell'art. 54 d.Ig. 276/2003, con la conversione del rapporto a tempo indeterminato da tale data al 2 luglio 2007, per il decesso del secondo, datore di lavoro e condannava A P, quale suo erede, al risarcimento del danno, in misura di cinque mensilità di retribuzione di fatto percepita, a norma dell'art. 32, quinto comma I. 183/2020, in favore della lavoratrice: così riformando la sentenza di primo grado, che ne aveva invece rigettato le domande;
2. a motivo della decisione, la Corte territoriale riteneva la nullità del contratto suindicato, per difetto (sopravvenuto) di causa, in ragione della comprovata mancanza del progetto formativo, condizione essenziale per l'assunzione a titolo di inserimento lavorativo, comportante la conversione del rapporto e le conseguenze risarcitorie suindicate;
3. con atto notificato il 14 gennaio 2017, A P, in qualità di erede con beneficio d'inventario di S P, ricorreva per cassazione con due motivi, mentre la lavoratrice intimata non svolgeva difese;
CONSIDERATO CHE
1. il ricorrente, nella qualità, deduce nullità della sentenza per violazione degli artt.102, 299 e 307 c.c., per mancata integrazione del contraddittorio nei confronti di Anela Piram, sorella coerede beneficiata come allegato e documentato nella comparsa di costituzione in appello, a seguito del decesso del padre nelle
- ricorrente -
contro 2020 FATEMEH AMOUZANDEH;
1745 - intimata - avverso la sentenza n. 1540/2016 della CORTE D'APPELLO di ROMA, depositata il 14/07/2016 r.g.n. 11230/2011;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 23/09/2020 dal Consigliere Dott. A PNI PATTI. RG 2608/2017
RILEVATO CHE
1. con sentenza 14 luglio 2016, la Corte d'appello di Roma dichiarava la nullità del contratto di inserimento lavorativo, sottoscritto £ 8 novembre 2006 tra F A e S P, ai sensi dell'art. 54 d.Ig. 276/2003, con la conversione del rapporto a tempo indeterminato da tale data al 2 luglio 2007, per il decesso del secondo, datore di lavoro e condannava A P, quale suo erede, al risarcimento del danno, in misura di cinque mensilità di retribuzione di fatto percepita, a norma dell'art. 32, quinto comma I. 183/2020, in favore della lavoratrice: così riformando la sentenza di primo grado, che ne aveva invece rigettato le domande;
2. a motivo della decisione, la Corte territoriale riteneva la nullità del contratto suindicato, per difetto (sopravvenuto) di causa, in ragione della comprovata mancanza del progetto formativo, condizione essenziale per l'assunzione a titolo di inserimento lavorativo, comportante la conversione del rapporto e le conseguenze risarcitorie suindicate;
3. con atto notificato il 14 gennaio 2017, A P, in qualità di erede con beneficio d'inventario di S P, ricorreva per cassazione con due motivi, mentre la lavoratrice intimata non svolgeva difese;
CONSIDERATO CHE
1. il ricorrente, nella qualità, deduce nullità della sentenza per violazione degli artt.102, 299 e 307 c.c., per mancata integrazione del contraddittorio nei confronti di Anela Piram, sorella coerede beneficiata come allegato e documentato nella comparsa di costituzione in appello, a seguito del decesso del padre nelle
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi