Cass. civ., sez. III, sentenza 10/08/1988, n. 4923
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La notificazione della sentenza pronunciata in grado d'appello, ad opera della parte parzialmente vittoriosa, anche se eseguita in Forma esecutiva e senza alcuna riserva, non può in alcun modo interpretarsi come atto di acquiescenza alla sentenza medesima, giacché l'intendimento di avvalersi dell'esecutività di tale pronuncia non manifesta la volontà del notificante di non avvalersi del rimedio costituito dal ricorso per Cassazione. ( V 384/86, mass n 443997; ( Conf 5024/86, mass n 447685; ( Conf 7599/83, mass n 432210; ( Conf 5647/80, mass n 409495).*
Qualora un fondo rustico di proprietà di un ente pubblico venga aggiudicato in esito ad asta pubblica, condizionatamente al mancato Esercizio del diritto di prelazione agraria da parte dell'affittuario coltivatore diretto, e, successivamente, a seguito dell'Esercizio di tale prelazione, venga trasferito a detto affittuario, l'aggiudicatario ha una posizione di diritto soggettivo e di conseguenza è legittimato a chiedere in via giudiziaria il riconoscimento della propria qualità di acquirente contestando i presupposti di quella prelazione, ancorché sotto il profilo della illegittimità dei provvedimenti con cui l'ente pubblico ha disposto l'indicato successivo trasferimento. ( Conf 3163/81, mass n 413729).*
Il dato della coltivazione del fondo, che, quale elemento costitutivo del diritto di prelazione agraria, deve essere accertato per l'avente diritto con riferimento all'epoca in cui la prelazione viene da lui esercitata, deve sussistere non solo in termini di attualità ma anche di sua prospettiva futura, e va di conseguenza escluso quando, attraverso una preordinata combinazione negoziale, il diritto di prelazione venga esercitato dall'affittuario coltivatore diretto o dal mezzadro, non per continuare l'impresa agricola, ma per poter, invece, operare la rivendita del fondo ad un terzo non avente diritto, determinandosi, in tal caso la nullità sia del contratto di acquisto che del successivo atto di rivendita, in quanto posti in essere in frode alla legge. ( V 2724/85, mass n 440501; ( V 4658/84, mass n 436562; ( V 4249/84, mass n 436177; ( V 820/84, mass n 433038; ( V 7414/83, mass n 432016; ( Conf 3329/83, mass n 428229; ( Conf 4157/82, mass n 422128; ( Conf 4709/81, mass n 415440; ( Conf 2591/81, mass n 413370; ( Conf 3446/79, mass n 399865).*