Cass. pen., sez. III, sentenza 15/12/2022, n. 47373
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Testo completo
la seguente
SENTENZA
Sul ricorso proposto da: G F, nato a Augusta il 02/12/1981 avverso l'ordinanza emessa in data 11/04/2022 dal Tribunale di Siracusa visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere V P;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale S T, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilità del ricorso
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 11/04/2022, il Tribunale di Siracusa, adito con richiesta di riesame ex art. 322 cod. proc. pen. da G F, ha confermato il decreto di sequestro preventivo di un autocarro e di una pala meccanica emesso nel procedimento a suo carico dal G.i.p. del Tribunale di Siracusa in data 26/03/2022. 2. Ricorre per cassazione il GIGLIUTO, a mezzo del proprio difensore, deducendo:
2.1. Vizio di motivazione con riferimento alla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza. Il ricorrente censura la ricostruzione recepita dal Tribunale, ritenuta frammentaria e non corrispondente ai fatti.
2.2. Violazione dell'art. 256 d.lgs. n. 152 del 2006. Si deduce che il ricorrente non aveva fatto parte di gruppi creatori di una discarica abusiva, e che non era configurabile alcuna connotazione imprenditoriale nell'attività illecita rilevata, che aveva carattere occasionale.
CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il ricorso è inammissibile.
2. Del tutto estraneo alla sfera di intervento di questa Suprema Corte è il primo motivo, con il quale si deducono vizi motivazionali concernenti la
SENTENZA
Sul ricorso proposto da: G F, nato a Augusta il 02/12/1981 avverso l'ordinanza emessa in data 11/04/2022 dal Tribunale di Siracusa visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere V P;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale S T, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilità del ricorso
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 11/04/2022, il Tribunale di Siracusa, adito con richiesta di riesame ex art. 322 cod. proc. pen. da G F, ha confermato il decreto di sequestro preventivo di un autocarro e di una pala meccanica emesso nel procedimento a suo carico dal G.i.p. del Tribunale di Siracusa in data 26/03/2022. 2. Ricorre per cassazione il GIGLIUTO, a mezzo del proprio difensore, deducendo:
2.1. Vizio di motivazione con riferimento alla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza. Il ricorrente censura la ricostruzione recepita dal Tribunale, ritenuta frammentaria e non corrispondente ai fatti.
2.2. Violazione dell'art. 256 d.lgs. n. 152 del 2006. Si deduce che il ricorrente non aveva fatto parte di gruppi creatori di una discarica abusiva, e che non era configurabile alcuna connotazione imprenditoriale nell'attività illecita rilevata, che aveva carattere occasionale.
CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il ricorso è inammissibile.
2. Del tutto estraneo alla sfera di intervento di questa Suprema Corte è il primo motivo, con il quale si deducono vizi motivazionali concernenti la
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