Cass. pen., sez. IV, sentenza 27/09/2021, n. 35503
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Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: OGLIALORO FRANCESCO nato a RAMACCA il 07/09/1977 avverso la sentenza del 29/11/2018 della CORTE APPELLO di CATANIAvisti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere D D;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore L O ( - che ha concluso chiedendo 2L . u;
6.>/e-21
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. La Corte di appello di Catania, parzialmente riformando la sentenza del Tribunale di Ragusa per avere assolto O F dal reato di cui al capo b) della rubrica, ha rideterminato la pena con riguardo al reato di cui al capo a), confermando nel resto.
2. L'imputato è stato chiamato a rispondere del reato di cui agli artt. 624 e 625 n. 5 cod. pen., in relazione all'art. 1 della L. 157/92 perché, in concorso con altri, al fine di trarne profitto, si impossessava di 91 conigli selvatici, sottraendoli allo Stato in quanto costituenti patrimonio indisponibile dello stesso.
3. Avverso la sentenza di appello ricorre il difensore dell'imputato che articola un unico motivo con cui deduce violazione di legge sostanziale e processuale in relazione agli artt. 727-bis e 15 cod. pen., nonché illogicità ed omessa valutazione di motivo di appello. Avrebbe dovuto
udita la relazione svolta dal Consigliere D D;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore L O ( - che ha concluso chiedendo 2L . u;
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RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. La Corte di appello di Catania, parzialmente riformando la sentenza del Tribunale di Ragusa per avere assolto O F dal reato di cui al capo b) della rubrica, ha rideterminato la pena con riguardo al reato di cui al capo a), confermando nel resto.
2. L'imputato è stato chiamato a rispondere del reato di cui agli artt. 624 e 625 n. 5 cod. pen., in relazione all'art. 1 della L. 157/92 perché, in concorso con altri, al fine di trarne profitto, si impossessava di 91 conigli selvatici, sottraendoli allo Stato in quanto costituenti patrimonio indisponibile dello stesso.
3. Avverso la sentenza di appello ricorre il difensore dell'imputato che articola un unico motivo con cui deduce violazione di legge sostanziale e processuale in relazione agli artt. 727-bis e 15 cod. pen., nonché illogicità ed omessa valutazione di motivo di appello. Avrebbe dovuto
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