Cass. pen., sez. VII, ordinanza 27/09/2018, n. 42338
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a seguente ORDINANZA sul ricorso proposto da: GUGINO PIETRO FRANCESCO nato il 04/12/1952 a VALLEDOLMO avverso la sentenza del 21/03/2017 della CORTE DI CASSAZIONE di ROMAdato avviso alle parti;sentita la relazione svolta dal Consigliere A G;FATTO E DIRITTO 1. Letta la nota dell'8.5.2017, con cui il magistrato di sorveglianza di Potenza chiede a questa Corte di valutare la possibilità di procedere, ai sensi del disposto dell'art. 625 bis, c.p.p., alla correzione dell'errore materiale o di fatto della sentenza con cui la Prima Sezione penale della Corte di Cassazione, in data 21.3.2017, ha annullato il provvedimento adottato dal magistrato di Sorveglianza di Potenza, in data 19.11.2015, nei confronti di G P F, in quanto emesso, ai sensi dell'art. 666, co. 2, c.p.p., senza previa fissazione dell'udienza in camera di consiglio, laddove, come si evince dagli atti, il provvedimento annullato è stato emesso non ai sensi del citato art. 666, co. 2, c.p.p., ma all'esito della celebrazione dell'udienza in camera di consiglio;