Cass. pen., sez. V trib., sentenza 10/07/2019, n. 30432
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o la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: ZAMPOGNA MICHELE nato a GIOIA TAURO il 15/08/1966 avverso la sentenza del 14/04/2016 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIAvisti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE DE M;udito il Procuratore generale, in persona della dott. ssa P L, la quale ha concluso per l'annullamento senza rinvio, limitatamente alle statuizioni civili v Ritenuto in fatto e considerato in diritto 1. Nell'interesse di M Z viene proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza del 14/04/2016, con la quale la Corte d'appello di Reggio Calabria ha dichiarato non doversi procedere nei confronti del primo: a) in relazione al reato del danneggiamento di un'autovettura, per difetto di querela;b) in relazione al danneggiamento di un vaso di fiori, perché il fatto non è previsto dalla legge come reato, confermando "nei suddetti termini" (ossia con riferimento a quest'ultimo illecito) la condanna generica al risarcimento dei danni, compensando per un mezzo le spese del grado e condannando il medesimo Z al pagamento della residua metà in favore della parte civile.