Cass. pen., sez. I, sentenza 02/05/2023, n. 18214
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Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: MALORGIO AUGUSTO nato a CASERTA il 02/03/1994 avverso la sentenza del 08/07/2022 della CORTE APPELLO di NAPOLIvisti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE SANTALUCIA;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore S T, che ha concluso chiedendo la dichiarazione di inammissibilità del ricorso. Ritenuto in fatto 1. La Corte di appello di Napoli, in riforma della sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere del 17 febbraio 2022 emessa nei confronti di A M, ha dichiarato il non doversi procedere in relazione al reato di percosse di cui al capo b), per essere estinto per remissione di querela, e, esclusa la recidiva, ha rideterminato la pena inflitta in anni due e mesi sei di reclusione ed euro 3500,00 di multa in relazione ai reati: di atti persecutori in danno di A C C, commessi in Caserta dal maggio al 21 agosto 2021, di cui al capo a);
di illegale detenzione e porto in luogo pubblico (art. 2 e 4 I. n. 895 del 1967) di esplosivi, in particolare di un ordigno artigianale del tipo pirotecnico, denominato bomba-carta o da tiro, commesso in Caserta 1'11 luglio 2021, di cui al capo c);
di resistenza continuata a pubblico ufficiale, commesso in Caserta 1'11 luglio 2021, di cui al capo d);
di lesioni personali in danno di A C C, in Caserta il 12 agosto 2021, di cui al capo e): di violenza privata in danno di A C C, in Caserta il 15 agosto 2021, di cui al capo f).
2. L'll luglio 2021 l'imputato, munito di una bomba-carta, minacciò di farsi saltare in aria e di far saltare in aria anche i Carabinieri che, richiesti da A C C di un urgente intervento, erano giunti sul posto della lite tra questa e l'ex fidanzato. Si accertò così che la bomba-carta era un ordigno esplosivo del tipo pirotecnico di dimensioni di 16 cm di altezza e di circa 8 cm di diametro, per un peso di grammi 741, con miscela esplosiva di circa grammi 500 di massa netta attiva, con miccia a lenta combustione legata da spago. L'eventuale esplosione, come riscontrato dagli artificieri intervenuti sul posto, avrebbe certamente danneggiato cose e causato lesioni a persone presenti nel raggio circostante di circa 5-10 metri. A seguito della denotazione dell'ordigno, provocata
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE SANTALUCIA;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore S T, che ha concluso chiedendo la dichiarazione di inammissibilità del ricorso. Ritenuto in fatto 1. La Corte di appello di Napoli, in riforma della sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere del 17 febbraio 2022 emessa nei confronti di A M, ha dichiarato il non doversi procedere in relazione al reato di percosse di cui al capo b), per essere estinto per remissione di querela, e, esclusa la recidiva, ha rideterminato la pena inflitta in anni due e mesi sei di reclusione ed euro 3500,00 di multa in relazione ai reati: di atti persecutori in danno di A C C, commessi in Caserta dal maggio al 21 agosto 2021, di cui al capo a);
di illegale detenzione e porto in luogo pubblico (art. 2 e 4 I. n. 895 del 1967) di esplosivi, in particolare di un ordigno artigianale del tipo pirotecnico, denominato bomba-carta o da tiro, commesso in Caserta 1'11 luglio 2021, di cui al capo c);
di resistenza continuata a pubblico ufficiale, commesso in Caserta 1'11 luglio 2021, di cui al capo d);
di lesioni personali in danno di A C C, in Caserta il 12 agosto 2021, di cui al capo e): di violenza privata in danno di A C C, in Caserta il 15 agosto 2021, di cui al capo f).
2. L'll luglio 2021 l'imputato, munito di una bomba-carta, minacciò di farsi saltare in aria e di far saltare in aria anche i Carabinieri che, richiesti da A C C di un urgente intervento, erano giunti sul posto della lite tra questa e l'ex fidanzato. Si accertò così che la bomba-carta era un ordigno esplosivo del tipo pirotecnico di dimensioni di 16 cm di altezza e di circa 8 cm di diametro, per un peso di grammi 741, con miscela esplosiva di circa grammi 500 di massa netta attiva, con miccia a lenta combustione legata da spago. L'eventuale esplosione, come riscontrato dagli artificieri intervenuti sul posto, avrebbe certamente danneggiato cose e causato lesioni a persone presenti nel raggio circostante di circa 5-10 metri. A seguito della denotazione dell'ordigno, provocata
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