Corte d'Appello Lecce, sez. distaccata di Taranto, sentenza 03/01/2025, n. 1
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte d'Appello di Lecce, sede distaccata di Taranto, sezione civile, nelle persone dei magistrati
1) dott. TR Genoviva Presidente
2) dott.ssa NN MA Marra Consigliere
3) dott. Michele Campanale Cons. relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile iscritta al n. 271/2022 R.G. di appello all'ordinanza emessa in data 7.12.2021 del Tribunale di Taranto nel giudizio avente n. 8776/2018 R.G.
tra
DI LA EL e D'PP ER, domiciliati in Taranto presso gli avv.ti Fabrizio Cecinato ed ON Spina dai quali sono rappresentati e difesi,
appellanti e
CONDOMINIO “Città Giardino 88” di Via Sforza n. 3 in Taranto, in persona del suo amministratore p.t., domiciliato in Taranto presso l'avv. ON Mele dal quale è rappresentato e difeso,
appellato
nonchè
CA NG, in proprio ed anche nella sua qualità di erede unica di RP IA, domiciliata in Taranto presso l'avv. MO RP dalla quale è rappresentata e difesa,
appellata nonchè
LA EL, RE MA LE, LA IO, domiciliati in Taranto presso l'avv. Marcello Ferramosca dal quale sono rappresentati e difesi, appellati
nonchè
AT TR, AN FO, AR OL, BI AN, AT ON, FI EN, RO NF, EU CO, SC
1 SA, CA NF, NA GI, UC DA, RU RM ON, LA SA, LA LL, RE AN, IO MO, domiciliati in Taranto presso l'avv. ON Mele dal quale sono rappresentati e difesi,
appellati
nonchè
MA DO, PR AE, MA VI, IC BE, NT GI, TI MA ZI, domiciliati in Taranto presso l'avv. ON Summa dal quale sono rappresentati e difesi,
appellati
nonché
FI MI e GN ON, domiciliati in Taranto presso gli avv.ti CA Fornari e Daniele Maranò, dai quali sono rappresentati e difesi,
appellati
nonchè
IC IG, LE AC, SC GI, SC EO, AG RA, MA MA, DA NA, AL ON, AL EL, OM GI, RM EL, CA AV, IS ON, D'ON MA ME, DE PA GI, DE PA CI, AN IG, IN NN, UC CE, MA NG, DE VA SA, IO NN MA, SO ER, CA IGa, NI IA, IC IA, AP OR, IO CA, FI FR, LE AN, UC BE, CA NN, ED MA NI, RU NGmaria, LU OA, SA SS, NO LI, ST CL, AT NNmaria, LF CA, RA RI, IT MA, EO NO, OS TR, RO RA, MA LA, D'O' GI, ON VI, PE CO, NF MA ER, MA RA, NU LI, NO NF, TI SAlba, AG AT, PE UA, CO MA SA, RU NE, RI EL, IL EG, DR LD, NT IA, RE BE, ES NN ZI NI MA, PA AN, ON ON, CI RA, NO EN, RU OS, PO OS, ST MA NI, DI MA ON, AC CO, RG RA OL, DE RE, OS OL, IN ON, PE AU, OS AR, NO OL, NO DI, TI AL, BE ON, NE UA, RE DR, IU LI, ES NN, ZO MA CI, SC DE, NO NG, GH IG, IU RA, DI AS CI, ER OS, RO AN, RA CL, D'AL MM, DE FILIPPIS AR, U.R.B.S. SRL, in persona dell'Amministratore Unico p.t., Fallimento di FACILLA GI, in persona del Curatore fallimentare, MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE - Erario dello Stato, COMUNE DI TARANTO, in persona del Sindaco p.t., MI.MU. LI srl, in persona del legale rappresentante p.t., IO Davide,
2 appellati contumaci
All'udienza del 19.04.2024 la causa era riservata per la decisione sulle conclusioni delle parti come da verbale d'udienza a cui si rinvia.
IN FATTO E IN DIRITTO
Con atto di citazione, notificato in data 29-30.11.2018, Di UR EL e D'IP ER, premesso di essere proprietari dell'immobile ad uso abitativo sviluppato su quattro livelli del fabbricato sito in Taranto, alla via Sforza n. 5 (lotto 46, sub 1, foglio 256, p.lla 200), convenivano dinanzi al Tribunale di Taranto il Condominio “CITTA' GIARDINO 88” di via Sforza n. 3 in Taranto, chiedendo (1) di accertare e dichiarare che la predetta unità immobiliare non è entrata a far parte del Condominio denominato “Città Giardino 88”, con conseguente annullamento e/o dichiarazione di inefficacia della delibera assembleare del 18.09.2018 e delle tabelle millesimali utilizzate dal Condominio;
(2) in subordine, di annullare e/o dichiarare inefficace la delibera assembleare del 18.09.2018, con cui sono stati approvati il conto consuntivo dell'anno 2017 ed il preventivo dell'anno 2018 e la delibera del 18.09.2018 con la quale non è stata autorizzata la richiesta di distacco dal tronco fognario;
(3) in ulteriore subordine, di dichiarare illegittime le tabelle millesimali per ingiustificata quantificazione dei millesimi attribuiti agli attori, in quanto non beneficiari di aree e di servizi condominiali;
(4) ancora in ulteriore subordine, di dichiarare illegittima ed annullare la delibera assembleare del 18.09.2018 per l'ingiusta attribuzione delle spese condominiali relativi all'anno 2017, avendo gli attori acquistato l'immobile l'anno successivo (2018);
(5) infine, in via ulteriormente gradata, di limitare la loro partecipazione al Condominio al solo uso in comune del tronco fognario.
Si costituiva ritualmente il Condominio convenuto, per eccepire, in via preliminare, il difetto di legittimazione passiva del Condominio in relazione alle domande sopra indicate ai numeri (1) e (5) stante l'incidenza di tali domande sulla proprietà delle parti comuni del complesso condominiale. In relazione alle altre domande, eccepiva l'infondatezza delle stesse allegando la piena legittimità della delibera assembleare del 18.09.2018 e la legittima inclusione del lotto di proprietà degli attori all'interno del complesso condominiale stante l'utilizzo delle parti comuni dall'epoca di costruzione dell'intero complesso (1988-1989) e l'applicazione ininterrotta delle tabelle millesimali da circa 30 anni.
Alla luce dell'eccezione preliminare del convenuto, gli attori chiedevano la concessione di un termine per la “chiamata in causa
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte d'Appello di Lecce, sede distaccata di Taranto, sezione civile, nelle persone dei magistrati
1) dott. TR Genoviva Presidente
2) dott.ssa NN MA Marra Consigliere
3) dott. Michele Campanale Cons. relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile iscritta al n. 271/2022 R.G. di appello all'ordinanza emessa in data 7.12.2021 del Tribunale di Taranto nel giudizio avente n. 8776/2018 R.G.
tra
DI LA EL e D'PP ER, domiciliati in Taranto presso gli avv.ti Fabrizio Cecinato ed ON Spina dai quali sono rappresentati e difesi,
appellanti e
CONDOMINIO “Città Giardino 88” di Via Sforza n. 3 in Taranto, in persona del suo amministratore p.t., domiciliato in Taranto presso l'avv. ON Mele dal quale è rappresentato e difeso,
appellato
nonchè
CA NG, in proprio ed anche nella sua qualità di erede unica di RP IA, domiciliata in Taranto presso l'avv. MO RP dalla quale è rappresentata e difesa,
appellata nonchè
LA EL, RE MA LE, LA IO, domiciliati in Taranto presso l'avv. Marcello Ferramosca dal quale sono rappresentati e difesi, appellati
nonchè
AT TR, AN FO, AR OL, BI AN, AT ON, FI EN, RO NF, EU CO, SC
1 SA, CA NF, NA GI, UC DA, RU RM ON, LA SA, LA LL, RE AN, IO MO, domiciliati in Taranto presso l'avv. ON Mele dal quale sono rappresentati e difesi,
appellati
nonchè
MA DO, PR AE, MA VI, IC BE, NT GI, TI MA ZI, domiciliati in Taranto presso l'avv. ON Summa dal quale sono rappresentati e difesi,
appellati
nonché
FI MI e GN ON, domiciliati in Taranto presso gli avv.ti CA Fornari e Daniele Maranò, dai quali sono rappresentati e difesi,
appellati
nonchè
IC IG, LE AC, SC GI, SC EO, AG RA, MA MA, DA NA, AL ON, AL EL, OM GI, RM EL, CA AV, IS ON, D'ON MA ME, DE PA GI, DE PA CI, AN IG, IN NN, UC CE, MA NG, DE VA SA, IO NN MA, SO ER, CA IGa, NI IA, IC IA, AP OR, IO CA, FI FR, LE AN, UC BE, CA NN, ED MA NI, RU NGmaria, LU OA, SA SS, NO LI, ST CL, AT NNmaria, LF CA, RA RI, IT MA, EO NO, OS TR, RO RA, MA LA, D'O' GI, ON VI, PE CO, NF MA ER, MA RA, NU LI, NO NF, TI SAlba, AG AT, PE UA, CO MA SA, RU NE, RI EL, IL EG, DR LD, NT IA, RE BE, ES NN ZI NI MA, PA AN, ON ON, CI RA, NO EN, RU OS, PO OS, ST MA NI, DI MA ON, AC CO, RG RA OL, DE RE, OS OL, IN ON, PE AU, OS AR, NO OL, NO DI, TI AL, BE ON, NE UA, RE DR, IU LI, ES NN, ZO MA CI, SC DE, NO NG, GH IG, IU RA, DI AS CI, ER OS, RO AN, RA CL, D'AL MM, DE FILIPPIS AR, U.R.B.S. SRL, in persona dell'Amministratore Unico p.t., Fallimento di FACILLA GI, in persona del Curatore fallimentare, MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE - Erario dello Stato, COMUNE DI TARANTO, in persona del Sindaco p.t., MI.MU. LI srl, in persona del legale rappresentante p.t., IO Davide,
2 appellati contumaci
All'udienza del 19.04.2024 la causa era riservata per la decisione sulle conclusioni delle parti come da verbale d'udienza a cui si rinvia.
IN FATTO E IN DIRITTO
Con atto di citazione, notificato in data 29-30.11.2018, Di UR EL e D'IP ER, premesso di essere proprietari dell'immobile ad uso abitativo sviluppato su quattro livelli del fabbricato sito in Taranto, alla via Sforza n. 5 (lotto 46, sub 1, foglio 256, p.lla 200), convenivano dinanzi al Tribunale di Taranto il Condominio “CITTA' GIARDINO 88” di via Sforza n. 3 in Taranto, chiedendo (1) di accertare e dichiarare che la predetta unità immobiliare non è entrata a far parte del Condominio denominato “Città Giardino 88”, con conseguente annullamento e/o dichiarazione di inefficacia della delibera assembleare del 18.09.2018 e delle tabelle millesimali utilizzate dal Condominio;
(2) in subordine, di annullare e/o dichiarare inefficace la delibera assembleare del 18.09.2018, con cui sono stati approvati il conto consuntivo dell'anno 2017 ed il preventivo dell'anno 2018 e la delibera del 18.09.2018 con la quale non è stata autorizzata la richiesta di distacco dal tronco fognario;
(3) in ulteriore subordine, di dichiarare illegittime le tabelle millesimali per ingiustificata quantificazione dei millesimi attribuiti agli attori, in quanto non beneficiari di aree e di servizi condominiali;
(4) ancora in ulteriore subordine, di dichiarare illegittima ed annullare la delibera assembleare del 18.09.2018 per l'ingiusta attribuzione delle spese condominiali relativi all'anno 2017, avendo gli attori acquistato l'immobile l'anno successivo (2018);
(5) infine, in via ulteriormente gradata, di limitare la loro partecipazione al Condominio al solo uso in comune del tronco fognario.
Si costituiva ritualmente il Condominio convenuto, per eccepire, in via preliminare, il difetto di legittimazione passiva del Condominio in relazione alle domande sopra indicate ai numeri (1) e (5) stante l'incidenza di tali domande sulla proprietà delle parti comuni del complesso condominiale. In relazione alle altre domande, eccepiva l'infondatezza delle stesse allegando la piena legittimità della delibera assembleare del 18.09.2018 e la legittima inclusione del lotto di proprietà degli attori all'interno del complesso condominiale stante l'utilizzo delle parti comuni dall'epoca di costruzione dell'intero complesso (1988-1989) e l'applicazione ininterrotta delle tabelle millesimali da circa 30 anni.
Alla luce dell'eccezione preliminare del convenuto, gli attori chiedevano la concessione di un termine per la “chiamata in causa
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