Corte d'Appello Roma, sentenza 13/11/2024, n. 7148
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
CORTE DI APPELLO DI ROMA
SEZIONE I CIVILE
Nel collegio composto da:
Dott. Diego Rosario Antonio Pinto Presidente rel.
Dott. Ludovica Dotti Consigliere
Dott. Maria Aversano Consigliere riunito in camera di consiglio, ha emesso la seguente
SENTENZA EX ART 429 c.p.c.
Nella causa civile in grado di appello iscritta al Ruolo generale affari contenziosi al numero 4697/2021 posta in deliberazione il giorno 13/11/2024
TRA
COOPERATIVA AGRICOLA PM ARL
PARIS MAURO
DE CAROLIS LUCIANO NQ LEG RAPP
Avv. GALLUCCIO SIMONE;
E
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Avv. AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO
OGGETTO
Appello avverso la sentenza n. 402/2021 emessa dal Tribunale di Frosinone.
MOTIVI DELLA DECISIONE
1. In data 12.06.2018 la Ragioneria Territoriale dello Stato Frosinone /Latina emetteva il decreto sanzionatorio n. 738214/A/LT col quale ingiungeva al
1
Sig. Paris, in solido con la Cooperativa Agricola P.M. A. r.l., il pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria di €. 28.042,00 per violazione della normativa antiriciclaggio (segnatamente, art. 49 comma 1 del D.Lgs.
231/2007, modificato dall'art. 20 del D.Lgs. 78/2010, convertito in L. n.
122/2010), per aver effettuato trasferimenti di denaro contante sopra la soglia di legge;
in particolare, per aver acquisito in trasferimento denaro contante per un importo complessivo di €. 215.400,00 ed aver trasferito denaro contante per un importo complessivo di €. 345.046,00, per un totale di €. 560.446,00, senza il tramite di intermediari finanziari all'uopo abilitati.
Con ricorso in opposizione a sanzione amministrativa l'odierno appellante, in proprio e nella qualità, conveniva in giudizio il Ministero dell'Economia
e delle Finanze, impugnando la richiamata ingiunzione e chiedendo la rideterminazione della sanzione amministrativa inflitta nella misura fissa pari ad € 3.000 come prevista dall'art. 58, comma 1, D.Lgs. 231/2007, come modificato dal D. Lgs. 90/2017, o in subordine, nella misura minima dell'1% in applicazione dei principi e criteri di cui all'art. 11 della L.
689/1981.
Con sentenza n. 402/2021 del 27.04.2021 il Tribunale di Frosinone
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
CORTE DI APPELLO DI ROMA
SEZIONE I CIVILE
Nel collegio composto da:
Dott. Diego Rosario Antonio Pinto Presidente rel.
Dott. Ludovica Dotti Consigliere
Dott. Maria Aversano Consigliere riunito in camera di consiglio, ha emesso la seguente
SENTENZA EX ART 429 c.p.c.
Nella causa civile in grado di appello iscritta al Ruolo generale affari contenziosi al numero 4697/2021 posta in deliberazione il giorno 13/11/2024
TRA
COOPERATIVA AGRICOLA PM ARL
PARIS MAURO
DE CAROLIS LUCIANO NQ LEG RAPP
Avv. GALLUCCIO SIMONE;
E
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Avv. AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO
OGGETTO
Appello avverso la sentenza n. 402/2021 emessa dal Tribunale di Frosinone.
MOTIVI DELLA DECISIONE
1. In data 12.06.2018 la Ragioneria Territoriale dello Stato Frosinone /Latina emetteva il decreto sanzionatorio n. 738214/A/LT col quale ingiungeva al
1
Sig. Paris, in solido con la Cooperativa Agricola P.M. A. r.l., il pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria di €. 28.042,00 per violazione della normativa antiriciclaggio (segnatamente, art. 49 comma 1 del D.Lgs.
231/2007, modificato dall'art. 20 del D.Lgs. 78/2010, convertito in L. n.
122/2010), per aver effettuato trasferimenti di denaro contante sopra la soglia di legge;
in particolare, per aver acquisito in trasferimento denaro contante per un importo complessivo di €. 215.400,00 ed aver trasferito denaro contante per un importo complessivo di €. 345.046,00, per un totale di €. 560.446,00, senza il tramite di intermediari finanziari all'uopo abilitati.
Con ricorso in opposizione a sanzione amministrativa l'odierno appellante, in proprio e nella qualità, conveniva in giudizio il Ministero dell'Economia
e delle Finanze, impugnando la richiamata ingiunzione e chiedendo la rideterminazione della sanzione amministrativa inflitta nella misura fissa pari ad € 3.000 come prevista dall'art. 58, comma 1, D.Lgs. 231/2007, come modificato dal D. Lgs. 90/2017, o in subordine, nella misura minima dell'1% in applicazione dei principi e criteri di cui all'art. 11 della L.
689/1981.
Con sentenza n. 402/2021 del 27.04.2021 il Tribunale di Frosinone
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