Corte d'Appello Reggio Calabria, sentenza 06/12/2024, n. 878
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Testo completo
N. 505/2024 Reg. Gen.
Corte d'appello di Reggio Calabria
Sezione Civile
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte d'appello di Reggio Calabria, composta dai magistrati
Patrizia Morabito presidente
Natalino Sapone componente
Ilario Nasso relatore
ha emesso la seguente
sentenza
nel procedimento iscritto al n. 505 del Reg. Gen. dell'anno 2024, e vertente tra Parte_1
(C.F.: – rappresentato e difeso dall'avvocato Elisa Rotolo, del Foro CodiceFiscale_1 di Palmi), e (C.F.: – rappresentata e difesa Parte_2 CodiceFiscale_2 dall'avvocato Pietro Barrese, del Foro di Palmi).
1. Occorre innanzitutto segnalare come la sentenza venga redatta in maniera sintetica, senza
l'esposizione dello svolgimento del processo, in conformità alle seguenti norme:
a) art. 132 c.p.c., a norma del quale la sentenza deve contenere la concisa esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione;
b) art. 118 disp. att. c.p.c., a norma del quale la motivazione consiste nella succinta esposizione dei fatti rilevanti della causa e delle ragioni giuridiche della decisione;
c) art. 16 bis comma IX-octies, d. l. 179/2012, a norma del quale «Gli atti di parte e i provvedimenti del giudice depositati con modalità telematiche sono redatti in maniera sintetica».
2. Ciò premesso, il reclamante chiede la riforma del provvedimento del Tribunale di Palmi, pubblicato il 30 settembre 2024 nell'ambito del procedimento numero 258/2024 Reg. Gen.
1
2.1. Il reclamante, più specificamente, censura il provvedimento oggetto di reclamo, nella parte in cui il giudice di prima cura I) ha statuito anche il ordine al mantenimento, alla collocazione e all'affido del minore , sebbene le parti non avessero richiesto Persona_1 alcuna pronuncia in tal senso (essendo pendente l'azione di disconoscimento di paternità nei confronti del minore in questione), II)
Corte d'appello di Reggio Calabria
Sezione Civile
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte d'appello di Reggio Calabria, composta dai magistrati
Patrizia Morabito presidente
Natalino Sapone componente
Ilario Nasso relatore
ha emesso la seguente
sentenza
nel procedimento iscritto al n. 505 del Reg. Gen. dell'anno 2024, e vertente tra Parte_1
(C.F.: – rappresentato e difeso dall'avvocato Elisa Rotolo, del Foro CodiceFiscale_1 di Palmi), e (C.F.: – rappresentata e difesa Parte_2 CodiceFiscale_2 dall'avvocato Pietro Barrese, del Foro di Palmi).
1. Occorre innanzitutto segnalare come la sentenza venga redatta in maniera sintetica, senza
l'esposizione dello svolgimento del processo, in conformità alle seguenti norme:
a) art. 132 c.p.c., a norma del quale la sentenza deve contenere la concisa esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione;
b) art. 118 disp. att. c.p.c., a norma del quale la motivazione consiste nella succinta esposizione dei fatti rilevanti della causa e delle ragioni giuridiche della decisione;
c) art. 16 bis comma IX-octies, d. l. 179/2012, a norma del quale «Gli atti di parte e i provvedimenti del giudice depositati con modalità telematiche sono redatti in maniera sintetica».
2. Ciò premesso, il reclamante chiede la riforma del provvedimento del Tribunale di Palmi, pubblicato il 30 settembre 2024 nell'ambito del procedimento numero 258/2024 Reg. Gen.
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2.1. Il reclamante, più specificamente, censura il provvedimento oggetto di reclamo, nella parte in cui il giudice di prima cura I) ha statuito anche il ordine al mantenimento, alla collocazione e all'affido del minore , sebbene le parti non avessero richiesto Persona_1 alcuna pronuncia in tal senso (essendo pendente l'azione di disconoscimento di paternità nei confronti del minore in questione), II)
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