Corte d'Appello Messina, sentenza 12/04/2024, n. 347
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Testo completo
N. R.G. 386/2018
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte d'Appello di Messina, I sezione civile, composta dai magistrati:
Dott. - Augusto Sabatino - Presidente
Dott. Marisa Salvo - Consigliere
Dott. Antonietta Bonanno - Consigliere rel. nella causa civile in grado di appello, iscritta al n. 386\18
TRA
EI di ER NI CF[...]e la ER SNC di NI ER in persona del legale rappresentante CF 00800160830 , elettivamente domiciliati in Furci Siculo via IV Novembre 176 presso lo studio professionale degli avv.ti Corrado Attennante e M. Loredana Casablanca che le rappresentano e difendono, anche disgiuntamente, per mandato in atti pec: avvcorradoattennante@puntopec.it pec: loredanacasablanca@pec.it
APPELLANTI
E
COMUNE DI TAORMINA in persona del Sindaco pro tempore CF
00299100834 elettivamente domiciliato in Taormina via C. Penna 7 presso lo studio professionale dell'avv. Davide La Rosa che lo rappresenta e difende per mandato in atti ,
pec: avv.davidelarosa@pec.giuffre.it
APPELLATO
E nei confronti
MO OR nato a [...] il [...] e ON LI nato a
Castel di Lucio (ME) il 25.02.1949 rappresentati e difesi dall'avv. Claudio
Ambrogetti presso il cui studio sono domiciliati,
E
CO NI CF [...]Lo Re VA NI CF
[...], IN IO CF [...]tutti
elettivamente domiciliati in Taormina via Rupilio 4 presso lo studio professionale dall'avv. Francesco Laface che li rappresenta e difende per procura in atti, pec: avvfrancescolaface@puntopec.it
E
AR AR CF: [...]elettivamente domiciliato in
Messina Via Ghibellina 77 presso lo studio professionale degli avv. ti
ER EN e NI EN che lo rappresentano e difendono per procura in atti, pec: avvocato.antonioarena@pec.giuffre.it , avvletterioarena@pec.giuffre.it
E
MO IA CF [...]nella qualità di vedova di EL
IA , Terzo chiamato – CONTUMACE
E
ZZ AN, CO MA, CO RG ,e CO IO, tutti n.q. di eredi di CO CH Terzi Chiamati -
Contumaci
E
IT AR Terzo chiamato -
Contumace
OGGETTO: appello avverso la sentenza emessa dal Tribunale di
Messina n 1225 del 28.04.2017.
CONCLUSIONI: come da verbale del 21.11.2022
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
1. Con atto di citazione del 22.05.2018 la TA di ER NI e la
ER Snc in persona del legale rappresentante ER NI hanno impugnato davanti a questa Corte, nei confronti del Comune di Taormina e di
MO OR, ON LI, CO NI, Lo Re VA
NI, IN IO, AR AR, MO IA nella qualità di vedova di EL IA, ZZ AN, CO MA, CO RG e
CO IO, tutti n.q. di eredi di CO CH, e di IT AR, la sentenza in oggetto con cui il Tribunale di Messina ha accolto l'opposizione a decreto ingiuntivo n. 128 reso dal Tribunale di Messina sez. di Taormina in
data 24.12.2003, proposta dal Comune di Taormina nei confronti di TA
e della ER snc e per l'effetto ha revocato il predetto decreto ed ha compensato le spese di lite, rigettando tutte le altre domande .
Gli appellanti hanno contestato la sentenza impugnata per i motivi che si illustreranno infra ed hanno chiesto che in riforma della stessa, fosse rigettata
l'opposizione del Comune di Taormina e in subordine fosse accolta la domanda riconvenzionale di indebito arricchimento avanzata nei confronti dell'Ente e dei funzionari comunali.
Instaurato il contraddittorio, con comparsa depositata il 12.10.2018 si costituiva il Comune di Taormina e contestava il gravame chiedendone il rigetto con condanna di controparte alle spese processuali.
Con comparsa del 15.10.18 si costituivano CO, LO RE e DI i quali chiedevano il rigetto del gravame.
Con comparse del 4.10.2018 si costituivano ON LI e CH
IO i quali chiedevano il rigetto del gravame
Con comparsa del 31.05.18 si costituiva OG RI il quale chiedeva il rigetto del gravame
All'udienza del 21.11.2022 le parti precisavano le conclusione e la causa veniva assegnata a sentenza con i termini per le comparse conclusionali e le repliche.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Considerato il contenuto delle censure mosse dagli appellanti, come oltre si specificherà, appare utile premettere, ai fini di una migliore comprensione della vicenda, quanto appresso.
Con atto di citazione del 1.3.2004 il Comune di Taormina si opponeva al decreto ingiuntivo n.128\203 emesso dal Tribunale di Messina sez. distaccata di Taormina con cui veniva ingiunto all'ente comunale il pagamento di euro
2.899,53 nei confronti di Italceim e di euro 16.500.91 nei confronti della Ceirt snc oltre spese legali.
Le pretese creditorie erano vantate a titolo di corrispettivo per le attività di costruzione e manutenzione di impianti elettrici poste in essere dalle ditte opposte.
Deduceva l'Ente opponente che le fatture erano state emesse dalle ricorrenti in carenza di delibera di impegno di
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte d'Appello di Messina, I sezione civile, composta dai magistrati:
Dott. - Augusto Sabatino - Presidente
Dott. Marisa Salvo - Consigliere
Dott. Antonietta Bonanno - Consigliere rel. nella causa civile in grado di appello, iscritta al n. 386\18
TRA
EI di ER NI CF[...]e la ER SNC di NI ER in persona del legale rappresentante CF 00800160830 , elettivamente domiciliati in Furci Siculo via IV Novembre 176 presso lo studio professionale degli avv.ti Corrado Attennante e M. Loredana Casablanca che le rappresentano e difendono, anche disgiuntamente, per mandato in atti pec: avvcorradoattennante@puntopec.it pec: loredanacasablanca@pec.it
APPELLANTI
E
COMUNE DI TAORMINA in persona del Sindaco pro tempore CF
00299100834 elettivamente domiciliato in Taormina via C. Penna 7 presso lo studio professionale dell'avv. Davide La Rosa che lo rappresenta e difende per mandato in atti ,
pec: avv.davidelarosa@pec.giuffre.it
APPELLATO
E nei confronti
MO OR nato a [...] il [...] e ON LI nato a
Castel di Lucio (ME) il 25.02.1949 rappresentati e difesi dall'avv. Claudio
Ambrogetti presso il cui studio sono domiciliati,
E
CO NI CF [...]Lo Re VA NI CF
[...], IN IO CF [...]tutti
elettivamente domiciliati in Taormina via Rupilio 4 presso lo studio professionale dall'avv. Francesco Laface che li rappresenta e difende per procura in atti, pec: avvfrancescolaface@puntopec.it
E
AR AR CF: [...]elettivamente domiciliato in
Messina Via Ghibellina 77 presso lo studio professionale degli avv. ti
ER EN e NI EN che lo rappresentano e difendono per procura in atti, pec: avvocato.antonioarena@pec.giuffre.it , avvletterioarena@pec.giuffre.it
E
MO IA CF [...]nella qualità di vedova di EL
IA , Terzo chiamato – CONTUMACE
E
ZZ AN, CO MA, CO RG ,e CO IO, tutti n.q. di eredi di CO CH Terzi Chiamati -
Contumaci
E
IT AR Terzo chiamato -
Contumace
OGGETTO: appello avverso la sentenza emessa dal Tribunale di
Messina n 1225 del 28.04.2017.
CONCLUSIONI: come da verbale del 21.11.2022
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
1. Con atto di citazione del 22.05.2018 la TA di ER NI e la
ER Snc in persona del legale rappresentante ER NI hanno impugnato davanti a questa Corte, nei confronti del Comune di Taormina e di
MO OR, ON LI, CO NI, Lo Re VA
NI, IN IO, AR AR, MO IA nella qualità di vedova di EL IA, ZZ AN, CO MA, CO RG e
CO IO, tutti n.q. di eredi di CO CH, e di IT AR, la sentenza in oggetto con cui il Tribunale di Messina ha accolto l'opposizione a decreto ingiuntivo n. 128 reso dal Tribunale di Messina sez. di Taormina in
data 24.12.2003, proposta dal Comune di Taormina nei confronti di TA
e della ER snc e per l'effetto ha revocato il predetto decreto ed ha compensato le spese di lite, rigettando tutte le altre domande .
Gli appellanti hanno contestato la sentenza impugnata per i motivi che si illustreranno infra ed hanno chiesto che in riforma della stessa, fosse rigettata
l'opposizione del Comune di Taormina e in subordine fosse accolta la domanda riconvenzionale di indebito arricchimento avanzata nei confronti dell'Ente e dei funzionari comunali.
Instaurato il contraddittorio, con comparsa depositata il 12.10.2018 si costituiva il Comune di Taormina e contestava il gravame chiedendone il rigetto con condanna di controparte alle spese processuali.
Con comparsa del 15.10.18 si costituivano CO, LO RE e DI i quali chiedevano il rigetto del gravame.
Con comparse del 4.10.2018 si costituivano ON LI e CH
IO i quali chiedevano il rigetto del gravame
Con comparsa del 31.05.18 si costituiva OG RI il quale chiedeva il rigetto del gravame
All'udienza del 21.11.2022 le parti precisavano le conclusione e la causa veniva assegnata a sentenza con i termini per le comparse conclusionali e le repliche.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Considerato il contenuto delle censure mosse dagli appellanti, come oltre si specificherà, appare utile premettere, ai fini di una migliore comprensione della vicenda, quanto appresso.
Con atto di citazione del 1.3.2004 il Comune di Taormina si opponeva al decreto ingiuntivo n.128\203 emesso dal Tribunale di Messina sez. distaccata di Taormina con cui veniva ingiunto all'ente comunale il pagamento di euro
2.899,53 nei confronti di Italceim e di euro 16.500.91 nei confronti della Ceirt snc oltre spese legali.
Le pretese creditorie erano vantate a titolo di corrispettivo per le attività di costruzione e manutenzione di impianti elettrici poste in essere dalle ditte opposte.
Deduceva l'Ente opponente che le fatture erano state emesse dalle ricorrenti in carenza di delibera di impegno di
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